L'ex capitano della Juventus, Alessandro Del Piero, si è soffermato sulle voci che parlano di un possibile addio di Antonio Conte dall'Inter. Uno scenario, secondo l'ex bandiera bianconera, di difficile realizzazione considerando anche che il progetto è partito da solo un anno e che il tecnico pugliese ha un contratto triennale con la società di Suning. Sull'argomento Del Piero ha dichiarato: "Non penso che ci possa essere un addio di Conte, soprattutto perché c’è un ottimo rapporto con Giuseppe Marotta". L'ex capitano della Juventus ha voluto poi spezzare una lancia a favore dell'allenatore pugliese aggiungendo: "All’Inter manca qualcosina, che per il carattere di Conte, per come prepara le partite e com'è maniacale e rompiscatole, gli fa dire che avevano un’occasione importante".

'L'Inter deve fare l'ultimo passo, quello che ti porta a vincere'

Secondo Alex Del Piero però il rammarico non deve averlo il tecnico pugliese ma la società nerazzurra, perché era convinta di poter vincere già da quest'anno nonostante le difficoltà riscontrate. L'ex giocatore ha poi aggiunto che l'Inter è cresciuta anche nel gioco ma manca il passo finale per poter iniziare a vincere. Ha poi aggiunto: "L'Inter deve ancora fare l’ultimo passo che è sempre il più difficile, quello che ti porta a vincere è sempre quello più complicato da fare".

L'ex capitano bianconero ha quindi voluto elogiare il lavoro di Antonio Conte, che è riuscito in questa stagione a gettare le basi per il futuro. L'Inter infatti è ad un passo dalla conquista di un posto in Champions League per la prossima stagione e con la vittoria contro il Torino del 13 luglio è tornato di nuovo seconda in classifica.

Inoltre i nerazzurri ad agosto si giocheranno anche l'accesso nei quarti di finale di Europa League contro il Getafe.

Antonio Conte nel post partita di Inter-Torino

In questi giorni tanti media sportivi hanno alimentato le voci di un possibile addio di Antonio Conte all'Inter a fine stagione. Proprio il tecnico pugliese durante il post partita di Inter-Torino ha tenuto a ribadire di aver firmato un progetto triennale con la società di Suning e che non c'è nessuna intenzione di andare via.

Ha poi aggiunto che il suo futuro professionale a Milano dipenderà dall'Inter e sulla volontà di volergli continuare a dare fiducia. Il tecnico pugliese ha un contratto fino a giugno 2022 con la società di Suning di 12 milioni di euro a stagione. Un suo eventuale addio all'Inter, oltre ad essere una sconfitta dal punto di vista del progetto tecnico, graverebbe molto sulle finanze della società, che attualmente sta ancora pagando lo stipendio di Luciano Spalletti.