Antonio Conte è da sempre molto esigente sia con sé stesso che con i propri dirigenti. Vuole un'Inter che possa abbinare un mix di talenti e di giocatori vincenti. Per questo il prossimo colpo potrebbe essere Sandro Tonali, classe 2002, in arrivo dal Brescia, seguito poi da un colpo di esperienza internazionale, sempre in mezzo al campo. Il sogno di Marotta sarebbe Milinkovic-Savic, ma resta caldo anche il nome di Kantè, che il tecnico nerazzurro ha allenato quando era sulla panchina del Chelsea. In attacco dovrebbe arrivare un giocatore che possa far rifiatare Lukaku e, all'occorrenza, giocare al fianco del centravanti belga.

Il nome che piace sempre è quello di Edin Dzeko, che la Roma potrebbe lasciare andare per 10 milioni di euro. Da rinforzare anche l'out sinistro e in questo caso sarebbero due gli obiettivi di Marotta: Emerson Palmieri e Robin Gosens. Senza dimenticare il sogno Leo Messi, ma quello è un capitolo a parte su cui lavorerebbe direttamente Suning attraverso una serie di sponsor.L'Inter è stata una delle società che ha investito maggiormente sul mercato la scorsa estate per cercare di ridurre il gap dalla Juventus assecondando le richieste del proprio allenatore, Antonio Conte. Sono arrivati giocatori come Romelu Lukaku, l'acquisto più costoso della storia del club, preso dal Manchester United per 74 milioni di euro, bonus compresi, Nicolò Barella, Stefano Sensi, Valentino Lazaro, Diego Godin e Alexis Sanchez.

Colpi che hanno comunque portato i nerazzurri vicino ai bianconeri dato che hanno chiuso il campionato ad un solo punto dalla società di Agnelli. Per la prossima estate si prepara una nuova rivoluzione, con Suning che non vuole badare a spese, a prescindere se sulla panchina ci sarà Conte o l'eventuale sostituto.

Suning non bada a spese

Questa potrebbe essere la stagione della consacrazione per l'Inter e per Suning. L'occasione è ghiotta, lo sanno bene i dirigenti, in primis l'amministratore delegato, Giuseppe Marotta, e il tecnico nerazzurro, Antonio Conte. Il terremoto in casa Juventus, con l'arrivo di Andrea Pirlo al posto di Maurizio Sarri, potrebbe influire non poco sull'andamento del nuovo campionato.

Il colosso di Nanchino, però, dovrà prima chiarire le divergenze con il proprio allenatore, mettendo in chiaro di non voler più tollerare sfoghi come quello avvenuto a Bergamo, dopo la partita vinta contro l'Atalanta. Sul mercato, invece, la famiglia Zhang è pronta ad assecondare le richieste del tecnico salentino e lo ha dimostrato chiudendo già due acquisti. Il primo colpo è arrivato a fine maggio, con l'acquisto di Achraf Hakimi dal Real Madrid per 40 milioni di euro più cinque milioni di bonus. Il secondo, invece, è stato chiuso pochi giorni fa con la conferma di Alexis Sanchez, preso a titolo definitivo a parametro zero.