Sarà un'estate molto interessante per quanto riguarda il Calciomercato. Sono attese infatti delle vere e proprie rivoluzioni in due delle principali società italiane di Serie A. La Juventus infatti, dopo l'ennesima delusione in Champions League (uscita agli ottavi di finale contro il Lione), potrebbe rivoluzionare la rosa cedendo sopratutto i tanti esuberi over 30. La Roma invece ha di recente ufficializzato l'intesa preliminare per il passaggio della proprietà da Pallotta all'imprenditore americano Friedklin. Fra gli obiettivi principali della nuova Roma ci sarebbe l'arrivo di un direttore sportivo, posto rimasto vacante con l'esonero di Gianluca Petrachi.Il preferito in quel ruolo sembrerebbe essere l'attuale direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici, che hai il contratto in scadenza a giugno 2021.

Possibilità però che non si concretizzerà, almeno attenendoci alle parole del presidente Andrea Agnelli nel post Juventus-Lione.

Agnelli smentisce il possibile approdo di Paratici alla Roma

Nell'intervista post Juventus-Lione il presidente Andrea Agnelli, oltre ad esprimere rammarico sull'uscita anticipata dalla Champions League da parte della sua squadra, ha voluto confermare l'attuale dirigenza formata da Pavel Nedved, Federico Cherubini e Fabio Paratici. Quest'ultimo è considerato uno dei principali responsabili del mercato non ideale condotto dalla Juventus la scorsa estate, in riferimento soprattutto agli acquisti di Danilo, Ramsey e Rabiot. Nonostante questo il presidente bianconero ha elogiato anche il suo lavoro dichiarando di tenersi ben stretto l'attuale staff dirigenziale della Juventus.

Possibili diversi cambiamenti nello staff dirigenziale della Roma

Questo farebbe cadere l'ipotesi Roma che sembrerebbe interessata al dirigente bianconero. Potrebbe portare la Roma a fare un'offerta a Daniele Pradé, attuale direttore sportivo della Fiorentina. Per quest'ultimo sarebbe un ritorno nella società romana. Inoltre la nuova proprietà potrebbe effettuare altri cambiamenti nello staff dirigenziale, con Baldini e Baldissoni che non dovrebbero più far parte del progetto Roma.

Quest'ultimo, a fronte di un contratto che lo lega alla società fino a giugno 2022, potrebbe occuparsi unicamente della situazione stadio a Tor di Valle. Il nuovo presidente della Roma dovrebbe essere Ryan Friedklin, figlio del nuovo proprietario. Per quanto riguarda invece i giocatori, la nuova proprietà proverà a blindare i principali talenti della rosa, in particolar modo i centrocampisti Lorenzo Pellegrini e Nicolò Zaniolo.