La Juventus in questo inizio di stagione ha trovato un goleador molto importante, che sta dando un grande contribuito anche in fase difensiva. Alvaro Morata è una delle rivelazioni bianconere, un impatto che molti addetti ai lavori non si aspettavano che avesse. Prestazioni notevoli che lo hanno portato a essere convocato di nuovo in nazionale. Il commissario tecnico della Spagna Luis Enrique lo ha infatti chiamato per gli impegni in amichevole e in Nations League della nazionale iberica. E proprio dal ritiro della nazionale è stato intervistato da 'El Partidazo de Cope'.
Fra i vari argomenti affrontati la punta della Juventus si è soffermato anche sui gol che gli sono stati annullati nell'ultimo anno dal Var, ben 13.
A tal riguardo il nazionale spagnolo ha dichiarato in maniera ironica: "Mi sono stati annullati tanti gol per il Var, se avessi avuto 43 di piede invece di 45 probabilmente non sarebbe stato così". Ha poi raccontato dell'episodio riguardante il match di Champions League contro il Barcellona, quando la tecnologia gli ha annullato il gol perché la sua spalla era 40 centimetri più avanti di quella del difensore Lenglet.
Alvaro Morata contesta la modalità di utilizzo del Var
La punta della Juventus ha quindi sottolineato alcune criticità della tecnologia utilizzata dagli arbitri per valutare alcuni episodi dubbi.
In particolar modo si è soffermato sui fuorigioco millimetrici, contestando il fatto che la linea viene tracciata dal gomito o dalla spalla. Ha infatti dichiarato al giornalista che lo ha intervistato: "Un'altra volta ho fatto un gol su uno spiovente ma la linea del Var me l'hanno messa sul gomito, se avessi segnato con il gomito secondo te me lo avrebbero assegnato?".
Ha poi sottolineato che non ha senso neanche mettere la linea sulla spalla anche perché assai improbabile che un giocatore segni di spalla. La linea del fuorigioco secondo Morata andrebbe messa a partire dal piede.
Alvaro Morata si concentra sul lavoro
Dopo essersi soffermato sugli episodi dubbi, la punta della Juventus Alvaro Morata ha dichiarato che non è il momento di rivangare il passato.
Il suo obiettivo è continuare a lavorare per segnare più gol possibili. Ha poi concluso l'intervista rimarcando: "La prossima volta cercherò di uscire dalla linea dei difensori un secondo dopo".
L'inizio di stagione di Alvaro Morata è stato caratterizzato da diversi gol realizzati. In campionato ha segnato due gol mentre in Champions League in appena tre partite è finito sul tabellino dei marcatori per ben quattro volte. La punta spagnola, come sottolineato da gran parte degli addetti ai lavori, sembra il partner ideale di Cristiano Ronaldo. Morata infatti con la sua fisicità riesce ad aprire gli spazi per il portoghese.