Il giornale francese France Football da tempo ha ufficializzato che nel 2020 non sarà assegnato il 'Pallone d'Oro'. Probabilmente, dopo l'annata trionfale 2019-2020, tale riconoscimento sarebbe potuto andare a Robert Lewandowski. L'attaccante del Bayern Monaco è stato l'autentico trascinatore dei bavaresi, contribuendo alla conquista del 'Triplete'. Proprio sul giocatore polacco si è espresso il suo connazionale Zibi Boniek, ex giocatore di Juventus e Roma e attualmente presidente della Federazione calcistica della Polonia. A tal riguardo, in una recente intervista, ha dichiarato: "Sinceramente non so perché France Football abbia annullato la consegna del Pallone d'Oro, considerando che tutte le competizioni principali sono giunte al termine la scorsa stagione".

Boniek ha poi elogiato anche la professionalità di Lewandowski, sottolineando come non lasci niente al caso.

Secondo Boniek la punta del Bayern Monaco è un gradino sotto a Cristiano Ronaldo e Messi, anche se negli ultimi anni è migliorato tantissimo.

Cristiano Ronaldo per vincere la Champions League

Zibi Boniek ha voluto elogiare in particolar modo Cristiano Ronaldo, sottolineando di essere "innamorato calcisticamente del portoghese". Allo stesso tempo però ha dichiarato: "Ronaldo segna in qualsiasi squadra, però se i bianconeri non vinceranno la Champions League il bilancio non sarà così positivo".

Il presidente della Federazione calcistica polacca si è soffermato anche su altri argomenti, come ad esempio la Serie A.

Ha infatti dichiarato che la squadra che più lo diverte è l'Inter in quanto "pazza" e imprevedibile nei risultati e nelle prestazioni. Ha poi sottolineato di ammirare Conte e di avere un debole per la punta Romelu Lukaku.

Boniek sorpreso da Zlatan Ibrahimovic

Restando poi in tema attaccanti, Boniek ha rimarcato il fatto che se giocasse in Italia, Lewandowski vincerebbe molti campionati e titoli di capocannoniere.

Allo stesso tempo però non sarebbe così prolifico dal punto di vista realizzativo come lo è in Germania. D'altronde il campionato italiano, come sottolineato da Boniek, rimane il più complicato dal punto di vista tattico. Può essere infatti difficile segnare anche a squadre come Crotone o Benevento.

Elogi particolari anche a Zlatan Ibrahimovic, che sta trascinando il Milan.

Secondo Boniek il segreto della punta svedese è "correre bene", non sprecando energie inutilmente in campo. Per questo il classe 1981, nonostante abbia quasi 40 anni, rimane uno dei giocatori più prolifici e decisivi della Serie A.