Domenica sera riflettori puntati su San Siro.Inter e Juve si sfideranno per un importantissimo derby d’Italia che varrà tanto per la stagione. I nerazzurri sono reduci dal pareggio contro la Roma all’Olimpico per 2-2 e dalla vittoria all’ultimo secondo dei tempi supplementari contro la Fiorentina in Coppa Italia. I bianconeri, invece, hanno ottenuto la vittoria in campionato contro il Sassuolo e il successo in Coppa contro il Genoa, così come l’Inter, ai tempi supplementari. Per entrambe sarà una partita chiave. Gli uomini di Conte, vincendo, allungherebbero sui rivali storici, portando il vantaggio a più sette.

In caso di trionfo di Pirlo e compagni, il gap si ridurrebbe a solo un punto.

Come arriva l’Inter

L’Inter, dopo aver incanalato una serie di otto vittorie consecutive, ha trovato una sconfitta e un pari nelle ultime due uscite. Contro la Sampdoria a Marassi ha perso 2-1 mentre contro la Roma, pur giocando bene e rimontando lo svantaggio iniziale, ha subito il goal al minuto 87 da un’incornata di Mancini. Gli uomini di Conte hanno, però, saputo rifarsi negli ottavi di Coppa Italia battendo la Fiorentina 1-2 grazie ad un goal al minuto 119 di Romelu Lukaku. Ciò che più preoccupa in casa nerazzurra è una difesa piuttosto ballerina. Al cospetto di un attacco assai prolifico, con ben 43 reti segnati fino a questo momento, i goal subiti sono troppi, 23.

Come arriva la Juventus

La Juventus arriva al match di San Siro in un ottimo stato di forma. Dopo il doppio stop di fine anno, con la sconfitta in casa contro la Fiorentina e la revoca della vittoria a tavolino contro il Napoli, la squadra è tornare a galoppare ad alti ritmi. Vittorie ad inizio anno contro Udinese, Milan e Sassuolo.

In più anche il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia. Rispetto ai nerazzurri, gli uomini di Pirlo sono una squadra più quadrata. Hanno segnato 35 reti e subite solo 16.

Le formazioni: fuori Sensi per l’Inter e Dybala per la Juventus

Conte dovrebbe mandare in campo la formazione ormai collaudata. In porta Handanovic, davanti il trio formato da Skriniar, Bastoni e De Vrij.

Sulla fascia destra Hakimi e su quella sinistra Young. A centrocampo Barella, Brozovic e Vidal e in attacco Lukaku e Lautaro. Ancora un infortunio per Stefano Sensi, che ha riscontrato un problema prima della gara contro la Fiorentina. Nella Juventus, Pirlo dovrà fare ancora a meno di Alex Sandro e Cuadrado, positivi alla Covid. Nessuna possibilità nemmeno per Dybala, costretto ad uno stop di 15 giorni. Tra i pali ci sarà Szczesny, poi la difesa formata da Danilo, Demiral, Bonucci e Frabotta. A centrocampo Ramsey e poi una serie di ballottaggi: Arthur-Rabiot, Bentancur-McKennie e Chiesa-Kulusevski. La coppia d’attacco sarà formata da Ronaldo e Morata. Il calcio d’inizio è previsto alle ore 20:45 di domenica 17 gennaio. L’arbitro sarà Doveri.