Il 30 gennaio in Sudamerica si è disputata la tanto attesa finale di Coppa Libertadores. Una sfida che vedeva di fronte due finaliste brasiliane. Da una parte il Palmeiras, dall'altra il Santos. Il risultato finale è stato 1 a 0 per gli uomini capitanati da una vecchia conoscenza del calcio italiano: Felipe Melo. Il match winner è stato Breno, che ha regalato la possibilità alla squadra brasiliana di andare a disputare anche il mondiale per club. Il Palmeiras è uscita sconfitta per 1 a 0 nella semifinale contro la squadra messicana del Tigres.
Ritornando però al successo in Coppa Libertadores, hanno destato clamore mediatico le parole di Felipe Melo nel post finale Palmeiras-Santos.
Il centrocampista ex Fiorentina, Juventus e Inter ha sottolineato che la scelta di ritornare in Brasile (lasciando il calcio competitivo europeo) si è è rivelata una decisione giusta per la sua vita. Visibilmente emozionato, ha infatti dichiarato: "Lasciare una vita di successo in Europa, un club come l'Inter, e ricominciare da zero in Brasile in un grande club come il Palmeiras, è stata una delle decisioni più giuste nella mia vita".
Felipe Melo dopo il trionfo in Coppa Libertadores
Il centrocampista brasiliano Felipe Melo, nell'intervista post finale Palmeiras-Santos, ha aggiunto: "Abbiamo ancora molto da sognare e da fare al Palmeiras. Alla fine mi guarderò indietro e dirò che ne è valsa davvero la pena, grazie a Dio".
Il centrocampista brasiliano ha poi lanciato una frecciatina alle persone che lo hanno deluso in tutti questi anni da calciatore. Ha infatti dichiarato che tante persone nella sua lunga carriera hanno provato a mettere fine ai suoi sogni. Alla fine però è riuscito a conquistare capitano un trofeo importante come la Coppa Libertadores.
Ha poi aggiunto che condivide volentieri questo successo con le persone che lo hanno sempre sostenuto anche dicendogli la verità in faccia.
La carriera da giocatore di Felipe Melo
Il centrocampista Felipe Melo dal 2004 al 2017 è stato protagonista nel calcio europeo. Prima l'esperienza in Spagna al Maiorca, poi il trasferimento alla Fiorentina e successivamente quello alla Juventus. Nella squadra bianconera però non riuscì a dimostrare il suo valore, giocando appena due stagioni a Torino e trasferendosi poi al Galatasaray nel 2011.
In Turchia le stagioni migliori del centrocampista brasiliano, coincise anche con tanti successi nazionali. Successivamente il trasferimento all'Inter nel 2015, esperienza durata due stagioni. Nel 2017 il trasferimento al Palmeiras. Dopo quattro stagioni in Brasile è arrivata la grande soddisfazione di conquistare la Coppa Libertadores con la squadra brasiliana.