Dal 1968 al 1976 all'Inter ha brillato il talento di Roberto Boninsegna, una delle punte italiane più prolifiche e decisive nella storia del calcio. La sua storia calcistica nasce all'Inter ma è stata caratterizzata anche dal tanto discusso trasferimento nel 1976 alla Juventus. Nella società bianconera giocò tre stagioni e vinse due campionati, una Coppa Italia e una Coppa Uefa.
In una recente intervista a Radio Nerazzurra nella trasmissione radiofonica 'La Vecchia guardia', l'ex punta di Inter e Juventus ha parlato dei suoi trascorsi da calciatore, sottolineando di essere nato interista.
Ha poi ricordato i suoi esordi, dichiarando che l'Inter lo notò in una parrocchia della sua città natale (Mantova). A 16 anni avvenne il trasferimento nelle giovanili dell'Inter, l'esperienza in prestito al Cagliari e poi il ritorno all'Inter nel 1968 fino al 1976. Oltre ad aver voluto ricordare un famoso gol (uno dei più veloci della storia del calcio, realizzato dopo 14 secondi) nel derby milanese nel 1973, Roberto Boninsegna si è soffermato sul tanto discusso trasferimento al Juventus, sottolineando come inizialmente fu una sconfitta per lui andare nella società bianconera.
Roberto Boninsegna sul trasferimento alla Juventus
L'ex punta di Inter e Juventus a Radio Nerazzurra ha parlato del suo trasferimento alla società bianconera nel 1976: "Andare alla Juventus inizialmente è stata una sconfitta per me, una pugnalata alla schiena, poi furono tre anni indimenticabili, ma all'inizio fu dura".
Stagioni importanti alla Juventus, caratterizzate da diversi trofei. Dopo aver vinto uno scudetto con l'Inter nel 1970-1971, gli altri successi nella carriera professionale di Boninsegna arrivano proprio con la maglia della Juventus: nella stagione 1976-1977 vince campionato e Coppa Uefa, in quella successiva un altro campionato, mentre nel 1977-1978 conquista la Coppa Italia.
Successivamente ci fu il trasferimento al Verona, prima di chiudere la sua carriera da giocatore professionista nella Viadanese nel 1980-1981.
Roberto Boninsegna e il suo tifo per l'Inter
Nell'intervista a Radio Nerazzurra Roberto Boninsegna ha sottolineato di essere stato sempre interista. Ha infatti dichiarato che da bambino e adolescente seguiva spesso la squadra nerazzurra allo stadio San Siro: per lui era una grande gioia seguire la propria squadra allo stadio.
Boninsegna ha poi ricordato: "Quando giocavo nella squadra della parrocchia Sant'Egidio sotto la maglia della squadra avevo quella dell'Inter". Ha poi aggiunto che ogni anno a Santa Lucia chiedeva come regalo alla sua mamma un pallone da calcio e la maglia dell'Inter.