A più di una settimana dalla sfida di Champions League fra Juventus e Porto che ha sancito l'eliminazione della squadra bianconera, tiene banco ancora la prestazione offerta da Cristiano Ronaldo. Il portoghese è stato evidentemente uno dei peggiori in campo della Juventus nei due match degli ottavi di finale della massima competizione europea. Sono mancati infatti i suoi gol alla squadra di Pirlo per passare il turno e qualificarsi ai quarti di finale.
A soffermarsi sull'impatto di Cristiano Ronaldo alla Juventus è stato anche l'ex difensore dell'Inter ed attuale commentatore televisivo a Sky Sport Beppe Bergomi.
Quest'ultimo ha voluto mettere a confronto l'inserimento di Ronaldo nella Juventus e quello di Ibrahimovic al Milan. A differenza dello svedese infatti secondo Bergomi il portoghese non ha migliorato il gioco della squadra e non ha fatto crescere in prestazioni i suoi compagni di squadra. L'ex difensore dell'Inter ha infatti voluto lanciare una provocazione: "Ma Ronaldo ha fatto bene ai suoi compagni, li ha fatti crescere?".
Bergomi ed il confronto fra Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic
Il commentatore televisivo Beppe Bergomi negli studi di Sky Sport ha voluto mettere a confronto due campioni come Ronaldo e Ibrahimovic, sottolineando come lo svedese sia stato più determinante nel far crescere i giovani del Milan.
L'ex difensore dell'Inter ha infatti aggiunto: "Ronaldo essendo un solista magari non si è preso quell'impegno di trascinare i ragazzi bianconeri". Se ci si sofferma sui dati squisitamente statistici però, le parole di Bergomi non trovano conferme dai numeri.
Le statistiche stagionali in Serie A di Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic
Sia Ronaldo che Ibrahimovic invece sono giocatori molto individualisti. Lo dimostrano infatti i 23 gol in 23 partite in Serie A (con solo due assist) in questa stagione da parte di Cristiano Ronaldo e i 14 gol in 14 partite di Ibrahimovic (con solo un assist).
Probabilmente la crescita dei giovani rossoneri potrebbe essere dipesa anche dall'ottimo lavoro portato avanti da Stefano Pioli, che sta andando oltre le aspettative con una rosa non considerata la più forte ad inizio stagione dagli addetti ai lavori.
Il futuro professionale di Ronaldo
Si discute molto in questi giorni del futuro professionale di Cristiano Ronaldo.
La punta portoghese ha ancora un anno di contratto con la Juventus ma non è da scartare la possibilità possa lasciare Torino prima della naturale scadenza di contratto. Si parla infatti di un suo possibile ritorno al Manchester United o al Real Madrid. Ad alimentare queste indiscrezioni in recenti interviste sia Ole Gunnar Solskjaer che Zinedine Zidane.