La Juventus contro il Cagliari ha confermato il proprio ottimo momento in campionato. Nelle ultime quattro partite infatti ha ottenuto un pareggio e tre vittorie. Attualmente la squadra di Pirlo è terza in classifica, a -10 dall'Inter prima e a -1 dal Milan secondo. La Juventus ha però una partita da recuperare contro il Napoli. In caso di vittoria potrebbe diminuire la distanza a -7 dalla vetta e superare di due punti il Milan, portandosi seconda in classifica.
Il successo contro il Cagliari nell'ultima giornata di campionato ha messo in evidenza il talento di Cristiano Ronaldo, autore di una tripletta nel primo tempo.
Il match è poi terminato 3-1 per la squadra bianconera. Tante le critiche piovute sul portoghese nel post Juventus-Porto. A difendere Ronaldo però ci ha pensato il direttore sportivo bianconero Fabio Paratici nell'intervista prepartita di Cagliari-Juventus. Il dirigente bianconero ha sottolineato come sia incredibile criticare un giocatore come Ronaldo, considerando anche i numeri di gol in questa stagione. Ha poi sottolineato che il futuro del giocatore sarà alla Juventus.
Fabio Paratici conferma la permanenza di Cristiano Ronaldo anche la prossima stagione
Nel prepartita di Cagliari-Juventus il direttore sportivo Fabio Paratici ha confermato la permanenza di Ronaldo a Torino anche la prossima stagione.
Ha infatti risposto: "Il futuro di Ronaldo è senz'altro alla Juventus". Ha poi sottolineato che è assurdo criticare uno come Cristiano Ronaldo, aggiungendo: "Nella mia carriera non avrei mai pensato di poter discutere di Ronaldo".
Secondo il direttore sportivo Paratici le chiacchiere che si stanno facendo sul portoghese assomigliano a quelle che lui sentiva al bar quando era nel suo Paese natale, con le persone che criticavano giocatori come Rivera, Baggio e Platini.
Paratici ha infatti dichiarato: "Mai avrei pensato di sentire queste considerazioni a certi livelli".
Fabio Paratici su Dejan Kulusevski
Paratici si è poi soffermato anche sull'annata particolare che stanno vivendo tutte le squadre a causa dell'emergenza coronavirus, aggiungendo che per una squadra come la Juventus che ha cambiato tanto rispetto alle scorse stagioni è ancora più difficile.
Paratici si è soffermato anche su Dejan Kulusevski e sulla sua crescita da giocatore: "Ha 20 anni, è in evoluzione costante. Vedremo dove renderà di più". Molto dipenderà - secondo il direttore sportivo della Juventus - anche dalla maturazione fisica del giocatore. Il dirigente ha voluto portare l'esempio dell'evoluzione fisica che hanno avuto negli anni i vari Pogba, Coman, Dybala e Bentancur.