L'ex giocatore fra le altre di Juventus, Messina, Ternana e Siena Tomas Guzman è stata di recente protagonista di un'intervista molto interessante. Il paraguaiano infatti, in una lunga chiacchierata con il sito tuttomercatoweb.com, ha voluto raccontare la sua nuova vita da pastore evangelico. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo infatti, Guzman ha deciso di dedicarsi alla fede, costruendo insieme a dei collaboratori una comunità importante a Fernando de la Mora, in Paraguay.

L'ex giocatore della Juventus ha raccontato di essere ritornato in Paraguay dopo tanti anni da giocatore fra Serie A e Serie B.

Ha poi aggiunto: "Sono un pastore evangelico, sono cinque anni che mi dedico a tempo pieno a guidare assieme ad altri fratelli le chiese locali predicando la parola di Dio". Guzman ha spiegato il motivo di questa sua vocazione da pastore evangelico, sottolineando come sia stata decisiva la sua famiglia e il loro amore verso la Chiesa. Ha poi aggiunto che a dare un contributo alla sua fede è stato uno spettacolo teatrale di missionari americani arrivati in Paraguay quando lui aveva nove anni.

Tomas Guzman e la sua nuova vita da pastore

L'ex giocatore Tomas Guzman ha raccontato che una volta ritornato in Paraguay ha avuto modo di avviare due attività imprenditoriali con suo fratello. Nello specifico una concessionaria di auto e un negozio di alimentari.

Proprio questo gli ha permesso di avere più tempo libero da dedicare all'evangelizzazione dei fedeli. Guzman ha poi voluto confrontare il mondo della Chiesa con quello del calcio, sottolineando come siano due mondi opposti. Ha infatti spiegato che ha visto suoi compagni di squadra che si vendevano le partite. Una situazione davvero difficile che però non riguarda solo il calcio ma è la società a essere tale.

Guzman e la sua amicizia con Legrottaglie

Guzman ha poi aggiunto: "Un cristiano vero si troverà scomodo in qualsiasi contesto in questo mondo". Ha poi voluto raccontare il suo rapporto d'amicizia con Nicola Legrottaglie, conosciuto nella sua esperienza professionale da calciatore al Siena. Ha infatti raccontato che l'ex difensore era a quel tempo un giocatore noto ma vuoto e triste.

Proprio la conoscenza fra i due ha permesso all'italiano di avvicinarsi alla Fede e attualmente sia Guzman che Legrottaglie fanno anche parte degli 'Atleti di Cristo'.

Tomas Guzman ha voluto parlare anche degli 'Atleti di Cristo', un gruppo di sportivi di diverse discipline (non solo di calcio) che hanno deciso di unirsi per far conoscere la luce di Cristo. Fra i partecipanti a questo gruppo ci si ritrova nelle case per discutere del Vangelo e pregare insieme.