Paulo Dybala potrebbe lasciare la Juventus al termine della stagione, il calciatore infatti non ha ancora raggiunto l'accordo per il rinnovo del contratto che scadrà nel 2022.

Secondo quanto riportato dalle ultime indiscrezioni di mercato, potrebbe esserci un nuovo scenario inatteso fra la Juve e il Manchester City. Le due società potrebbero, infatti, concludere uno scambio tra Gabriel Jesus (che ha il contratto in scadenza nel 2023) e l'attaccante argentino. Il tecnico del City, Pep Guardiola, avrebbe intenzione di rivoluzionare il reparto e vorrebbe procedere al restyling proprio durante la prossima sessione di mercato.

A giugno, infatti, ci sarà anche l'addio dai Citizen di Sergio Aguero, che non rinnoverà il suo contratto e sarà libero di trovarsi una nuova sistemazione (sulle sue tracce ci sarebbero Juve, Barcellona e Inter).

Paulo Dybala potrebbe decidere di accettare la destinazione perché, come lasciato intendere da Fabio Paratici, non ci sarebbero le condizioni per una proposta di contratto che possa superare i 10 milioni di euro a causa della situazione finanziaria generale.

Possibile anche un intreccio con il Paris Saint Germain per Icardi

La Juventus, secondo altre indiscrezioni, avrebbe allacciato i rapporti con il Paris Saint Germian perché vorrebbe assicurarsi le prestazioni di Mauro Icardi. Il bomber argentino, riscattato dai francesi circa un anno fa per 50 milioni di euro, non avrebbe brillato durante l'ultima stagione e sarebbe molto lieto di ritornare in Italia.

La moglie-agente, Wanda Nara, prima che si trasferisse in Ligue 1 avrebbe avuto già dei contatti con i dirigenti della squadra torinesi per un possibile accordo.

Durante la prossima estate, considerato lo scetticismo per il riscatto di Alvaro Morata, la Juventus potrebbe decidere di proporre al Paris Saint Germain uno scambio con Paulo Dybala.

L'ex attaccante del Palermo, peraltro, sarebbe stato anche corteggiato con insistenza negli anni precedenti da Mauricio Pochettino, ora tecnico dei francesi, quando era alla guida tecnica del Tottenham.

Il ritorno di Icardi in Italia farebbe comodo anche all'Inter che, come concordato durante l'operazione della scorsa estate, avrebbe diritto ad un conguaglio di 15 milioni di euro.

Qualora dovesse concludersi l'arrivo dell'ex attaccante della Sampdoria alla Continassa, la società di Agnelli potrebbe anche beneficiare del Decreto Crescita, che permette una tassazione agevolata sull'ingaggio lordo dei giocatori provenienti da campionati esteri. Icardi potrebbe accettare uno stipendio da circa 10 milioni di euro annui.