L'Inter è ormai pronta alla volata finale che potrebbe portarla a festeggiare il diciannovesimo scudetto della sua storia. Ad Appaino Gentile non si parla d'altro. Tutti sono concentrati sull'obiettivo e più i giorni passano più la vittoria si avvicina. Ma l'Inter non è solo presente. Il futuro prossimo si chiama Steven Zhang, pronto a tornare in Italia per festeggiare uno scudetto ormai sempre più vicino e mettere le basi per la prossima campagna acquisti, al fine di costruire una squadra in grado di competere ai più alti livelli internazionali.

I problemi societari dei mesi scorsi sembrano essere stati superati, con Suning che rimarrà l'unico azionista di maggioranza. Ecco perché nell'ambiente interista si attende con impazienza il rientro del presidente nerazzurro, che dovrà indicare le linee guida e dare concretezza ai rinnovi già stabiliti. Ma, soprattutto, definire i margini di spesa, per poter azzerare il passivo di bilancio che al 30 giugno potrebbe essere di 130 milioni.

Chi arriva e chi va

Le idee in casa nerazzurra sembrano essere chiare: servono quattro pedine di livello da introdurre nella squadra per alzarne il livello, soprattutto in campo internazionale, dove i nerazzurri gli ultimi anni hanno faticato un bel po'. Si parla di un difensore, un esterno mancino, un centrocampista e un attaccante.

Negli ultimi mesi tanti nomi sono circolati tra le fila neroazzurre. Si è parlato di Jerome Boateng, il difensore centrale del Bayern che a fine giugno lascerà la Germania, ma anche di tanti possibili terzini sinistri. Uno su tutti Cuadrado della Juventus. E poi giocatori di livello come Dybala e un attaccante vice-Lukaku come Kean o Giroud.

Per quanto riguarda, invece, gli elementi già presenti c'è Sanchez, con uno stipendio di 7 milioni di euro, che ha mostrato un rendimento molto altalenante nel corso della stagione. Chi invece sembra aver deluso è stato Vidal. Il pupillo di Conte non ha inciso e il suo addio è sempre più vicino. Kolarov, invece, è già pronto con le valigie in mano.

L'ex Roma non è stato quasi mai impiegato da tecnico leccese.

I rinnovi

Prima di mettere mano al mercato, l'Inter deve pensare prima di tutto ai rinnovi dei suoi top player. Uno su tutti quello di Lautaro Martinez, che ha già un accordo con la società a 4,5 milioni a stagione fino al 2024. Attende il rinnovo anche Bastoni, altra colonna portante della difesa nerazzurra. Il suo contratto porta una scadenza a giugno 2023, che potrebbe venire allungata per un anno ulteriore. E poi c'è capitan futuro, Niccolò Barella. Il centrocampista italiano è pronto a diventare il vero leader dei nerazzurri allungando la sua permanenza a Milano.