Il valzer delle panchine in Serie A sta per entrare nel vivo. Uno dei nomi più caldi è quello di Ivan Juric che sarebbe prossimo al passo d’addio dal Verona. L’allenatore nelle recenti conferenze stampa ha detto di aver incontrato Setti la scorsa settimana. Dai colloqui, però, non sarebbe arrivata la fumata bianca per la permanenza, anzi, l’allenatore avrebbe parecchi dubbi sul progetto di crescita dell’Hellas. Un problema nella possibile trattativa per la permanenza dell'uomo che al Bentegodi ha creato una squadra e un gruppo compatto capace di centrare due volte la salvezza senza nessuna affanno.
Si sta così aprendo la corsa tra molti club per cercare di strapparlo alla concorrenza. Enrico Preziosi lo rivorrebbe al Genoa, Massimo Ferrero lo avrebbe messo nella lista per il post Claudio Ranieri, anche se sono in salita le quotazioni di un ritorno di Marco Giampaolo. Al momento, quindi, secondo gli ultimi rumors, la battaglia sarebbe tra Torino e Cagliari.
Juric via dal Verona, Cagliari e Torino ci provano
I granata si sono salvati alla penultima di giornata, ma Davide Nicola potrebbe non essere l’uomo giusto per ripartire il prossimo campionato. O almeno così la pensa Urbano Cairo che sta scandagliando il mercato per trovare l’allenatore utile a dare una nuova spinta al suo progetto. Le ultime due stagioni sono state molto complicate con salvezze ottenute all'ultimo e non devono ripetersi.
Il presidente del Torino avrebbe già avuto dei contatti con Juric per esporgli il progetto e fare anche la prima offerta economica da due milioni di euro a stagione. La proposta sarebbe esattamente il doppio rispetto allo stipendio che percepisce oggi il mister a Verona.
Tra il Toro e il croato ci sarebbe però di mezzo il Cagliari con Giulini che potrebbe esonerare Semplici nonostante l’impresa della permanenza in Serie A costruita quando tutto sembrava ormai perduto.
Il presidente sardo è talmente convinto che l’ex giocatore del Genoa possa essere l’uomo giusto da aver superato l’offerta del Torino, offrendo quindi più dei due milioni a stagione messi sul piatto da Cairo. La cifra sul piatto conterrebbe anche dei bonus utili per convincere la nuova possibile guida tecnica.
In penombra si starebbe muovendo anche la Fiorentina che però non avrebbe rapporti proprio idilliaci con il tecnico dopo il corteggiamento non andato in porto la scorsa estate.
Il futuro di Juric è quindi tutto in divenire, e tra lui e una squadra diversa dall’Hellas ci sarebbe un ostacolo. Il croato è infatti sotto contratto fino al 2023 con il suo attuale club e quindi, prima di cambiare aria dovrebbe trovare il modo di liberarsi di questa intesa.