Dopo un inizio di campionato molto positivo in casa Milan si inizia a pensare sempre più di poter lottare per lo scudetto. Diversi giocatori rossoneri d'altronde, nelle ultime settimane, hanno iniziato a parlare esplicitamente del tricolore come possibile obiettivo stagionale, pur consapevoli che la sfida con le contendenti sarà agguerrita.

Intanto la squadra di Pioli si prepara alla seconda partita della fase a gironi di Champions contro l'Atletico Madrid del 28 settembre.

Verso la sfida di Champions contro l'Atletico Madrid: un esame che è possibile superare

Domani 28 settembre, intanto, il Milan è atteso a San Siro, dalla sfida di Champions League contro l'Atletico Madrid, un esame da superare ad ogni costo, per fare punti utili alla qualificazione agli ottavi di finale della massima competizione continentale per squadre di club. I pronostici, certamente, non danno come favoriti i ragazzi allenati da Stefano Pioli, che però hanno dalla loro tanta freschezza e voglia di far bene, data la giovane età dei giocatori rossoneri. Per riuscire a tenere testa e perché no, anche battere la compagine iberica, guidata dal "Cholo" Diego Simeone, il Milan dovrà giocare la gara perfetta, cercando di imprimere qualità e determinazione al ritmo di gioco, non facendosi condizionare più di tanto dalla pesante assenza di Zlatan Ibrahimovic, causa infortunio, che probabilmente rientrerà dopo la sosta prevista ad inizio ottobre per gli impegni delle nazionali.

Stesso discorso valido anche per il rientro di Bakayoko e Krunic, mentre Olivier Giroud ha bisogno di mettere minuti nelle gambe per poter riprendere la condizione ideale, come si è potuto notare nell'ultima gara di campionato, disputata dai rossoneri sabato scorso.

In Champions League, il clima e il contesto sono completamente differenti rispetto alle partite della Serie A, lo dimostra le gara precedente che ha visto l'esordio del Milan contro il Liverpool nella bolgia inglese, dove i rossoneri avevano rimediato una sconfitta ma senza demeritare.

L'Atletico Madrid, dal canto suo, è reduce da una sconfitta nella Liga contro l'Alaves, che fino a quel momento aveva realizzato zero punti. Per cui, nella squadra spagnola ci sarà la voglia di riscatto, e di dimostrare la propria superiorità in campo internazionale, rispetto a una formazione più "giovane" come è il Milan. Occorre concentrazione e spirito di sacrificio per non sbagliare e riuscire anche a stupire.

Appuntamento sera a San Siro alle ore 21 di domani 28 settembre. L'impegno successivo in campionato sarà per i rossoneri domenica sera 3 ottobre alle ore 20:45 in trasferta contro l'Atalanta a Bergamo.