Il Milan ha iniziato alla grande la stagione e i dirigenti rossoneri hanno approfittato della sosta per fare il punto sul calciomercato.

Se per il rinnovo di Kessie sembra esserci ormai uno quasi stallo definitivo, il Milan avrebbe intenzione di offrire ad Alessio Romagnoli il prolungamento del contratto. Un altro giocatore il cui futuro è in bilico è Zlatan Ibrahimovic, che potrebbe lasciare i rossoneri a fine stagione. Chi quasi certamente lascerà il club rossonero, invece, è Andrea Conti, il quale potrebbe approfittare della sessione di mercato invernale.

Il Milan sarebbe interessato a rinnovare il contratto di Romagnoli

Le possibilità del Milan di rinnovare il contratto di Alessio Romagnoli sembrano essere piuttosto complicate al momento per una serie di motivi. Secondo gli ultimi aggiornamenti sulla situazione che circonda il difensore centrale, c'è da segnalare che a oggi è il secondo giocatore più pagato della rosa. Nel 2018 ha firmato un accordo quando il suo agente non era ancora Mino Raiola ma Sergio Berti: quel prolungamento prevedeva un aumento di stipendio incrementale, che lo ha portato agli attuali 6 milioni di euro netti a stagione e a una nuova scadenza di giugno 2022. Da più di un anno il Milan ha adottato una politica per cercare di abbassare il costo salariale, offrendo ai giocatori lo stipendio che il club ritiene giusto, anche se questo ha significato la perdita di giocatori del calibro di Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu e probabilmente in prospettiva di Franck Kessie.

Il Milan non ha ancora formulato un'offerta per Romagnoli, che sarebbe felice di restare, ma i rossoneri paiono voler presentare un'offerta di rinnovo alla metà dell'importo attuale. La palla passerà al giocatore, che starebbe aspettando l'offerta per valutarla.

Milan, il punto su Zlatan Ibrahimovic

Non si può escludere che quella attuale sia l'ultima stagione di Zlatan Ibrahimovic da giocatore del Milan.

Molto del futuro dello svedese dipenderà dalle sue condizioni fisiche e da come si sentirà atleticamente quando arriverà la primavera. Il 40enne è sempre il benvenuto al Milan che lo considera un vero leader, ma forse l'età potrebbe essere un fattore determinante. Sarà quindi lui stesso a valutare come si sente nei prossimi mesi e quindi se è il caso di proseguire in rossonero o meno.

L'allenatore rossonero Stefano Pioli avrebbe voluto lo svedese già per la partita contro l'Hellas Verona a San Siro di sabato sera, ma per ora è improbabile che il 40enne torni a disposizione, essendo ancora alle prese con l'infiammazione al tendine di Achille.

Ibrahimovic in questo inizio di stagione ha giocato solo uno scampolo di partita contro la Lazio, segnando comunque un gol.