Dopo la vittoria in Champions League contro il Chelsea, la Juventus si appresta ad affrontare il derby cittadino contro il Torino (sabato 2 ottobre alle ore 18) e a presentare il match è stato Massimiliano Allegri in conferenza stampa. La squadra bianconera ha avuto un inizio di campionato sofferto, e soltanto nelle ultime due partite è riuscita a risalire un po' la china vincendo per 3-2 sia contro lo Spezia di Thiago Motta che contro la Sampdoria di D'Aversa.
Massimiliano Allegri non si è nascosto in conferenza stampa: la Juventus deve vincere e deve dare un altro riscontro positivo per risalire la classifica e rimettersi al pari delle contendenti scudetto, ma il tecnico livornese non ha neanche nascosto che la sfida contro la squadra di Juric può essere ricca di sorprese e insidie.
"Dobbiamo dare un altro colpetto alla classifica. Juric sta facendo ottimo lavoro, incarna lo spirito del Torino, la squadra che ha concesso meno occasioni agli avversari. E' una partita in cui bisogna ribattere colpo su colpo", ha affermato Allegri senza mezzi termini, alzando subito l'asticella della pressione e stringendosi intorno all'ambiente juventino come il condottiero di cui la squadra ha bisogno. Inoltre ha affermato che per la Juventus la partita di domani sarà fondamentale: "Partiamo da cosa bisogna fare: una partita consapevole dell’avversario che giocherà la partita della vita. In campionato siamo in ritardo, ogni partita è una piccola finale".
Massimiliano Allegri anticipa la formazione di Torino-Juventus: 'Giocano Szczesny e Chiellini'
In vista del sentito derby cittadino contro il Torino, c'è tanta curiosità intorno alla Juventus e all'undici che Massimiliano Allegri schiererà per abbattere il toro, reduce da due vittorie ed un pareggio nelle ultime tre giornate di Serie A.
La sfida di Champions League contro il Chelsea ha prosciugato indubbiamente molte energie, ma altrettante potrebbe averne restituite dal punto di vista della tempra e della consapevolezza grazie alla vittoria, arrivata per 1-0 su gol del sempre più centrale Federico Chiesa.
Allegri, in conferenza stampa, non ha sciolto del tutto i dubbi intorno alla formazione che schiererà contro il Torino, ma ha dato qualche indicazione prima di tutto a sé stesso, spiegando quali saranno i punti fermi del match: "Due al momento ce li ho sicuro, giocano Szczesny e Chiellini.
Poi vediamo, qualcuno era più stanco, abbiamo tempo fino alle 18 per recuperare. Ci sarà bisogno di forze fresche, ma son ragazzi giovani, c’è energia positiva che va sfruttata".
Allegri frena l'entusiasmo dopo Juventus-Chelsea: "Abbiamo sbagliato qualcosa"
Se l'inizio di campionato è stato, sino alla partita contro lo Spezia, da dimenticare, per la Juventus non si può dire lo stesso delle prime battute stagionali in Champions League, massima competizione europea dove la Vecchia Signora è a punteggio pieno, 6 punti dopo 2 giornate, e con ancora la porta inviolata. In settimana, inoltre, è arrivata anche una difficile vittoria contro il Chelsea di Tuchel, squadra campione d'Europa in carica e da molti considerata la favorita del girone ai nastri di partenza.
Il popolo juventino sembra dunque aver ritrovato entusiasmo, ma in conferenza stampa prima di Torino-Juventus, Allegri ha cercato di tenere a freno l'entusiasmo, sottolineando che ci sono stati degli errori e che non sempre le partite si mettono in un certo modo, motivo per cui bisogna imparare a gestirle: "Partita di mercoledì fatta per 70-75 minuti, poi abbiamo sbagliato qualcosa e abbiamo agevolato il Chelsea. Ci saranno partite in cui riusciremo a farlo per 20 minuti. Bisogna capire i momenti della partita, sempre con lo stesso atteggiamento".