La Juventus nelle ultime stagioni ha vissuto momenti importanti dal punto di vista dei risultati. Quella più deludente è stata probabilmente la scorsa, con un quarto posto in campionato e un'uscita agli ottavi di finale di Champions League contro il Porto. Delusioni in parte attutite dalle vittorie in Coppa Italia e Supercoppa italiana, anche se tali competizioni non sono state decisive per la riconferma di Andrea Pirlo sulla panchina della Juventus. Il ritorno di Massimiliano Allegri però almeno in questo inizio di stagione non ha portato i risultati sperati almeno in campionato dove la distanza dal Milan e il Napoli primi è di undici punti.
Dal 25 novembre su Amazon Prime Video è possibile conoscere molti dettagli della Juventus della scorsa stagione. La docu-serie All or Nothing infatti racconta lo spogliatoio bianconero in riferimento all'annata calcistica 2020-2021, quando c'era come tecnico Andrea Pirlo. Interessante anche il discorso del presidente Andrea Agnelli alla squadra al momento della presentazione dell'allenatore bresciano alla rosa bianconera. Il massimo dirigente bianconero aveva infatti definito l'anno di Sarri molto deludente.
Il presidente Agnelli aveva criticato anche l'impegno non ideale di alcuni giocatori nella stagione 2020-2021
"Se guardo l’anno scorso, al di là dei risultati sportivi, ve lo dico dal cuore, è stato un anno deludente. Qualcuno anche qui dentro non ha dato tutto quello che doveva".
Aveva parlato così Andrea Agnelli all'inizio della stagione 2020-2021, nella docu-serie 'All or Nothing' realizzata da Amazon Prime Video. Parole che testimoniano come l'esperienza professionale di Sarri sulla panchina bianconera non fu ideale non tanto nei risultati quanto nell'impegno che i giocatori misero nell'affrontare le partite.
Sempre nel video pubblicato nella docu-serie il presidente della Juventus aveva dichiarato che la squadra bianconera deve giocare anche per gli 800 dipendenti fra donne e uomini che lavorano nella Juventus. Lo stesso Agnelli aveva anche sottolineato che avrebbe sempre difeso ogni singolo giocatore ma che ognuno avrebbe dovuto impegnarsi per raggiungere i migliori risultati possibili in stagione.
La nuova Juve di Allegri
L'inizio di stagione per la nuova Juventus di Massimiliano Allegri si sta rivelando difficile sia dal punto di vista del gioco che dei risultati. La disfatta in Champions League contro il Chelsea per 4 a 0 ne è la dimostrazione anche se la qualificazione agli ottavi era già arrivata nella quarta giornata del girone. Nelle prossime partite i bianconeri cercheranno di recuperare punti in campionato.