Un Crotone privo di mordente perde anche nell'anticipo della quattordicesima giornata contro il Vicenza. Finisce 1-0 per i ragazzi di Cristian Brocchi la gara dell'Ezio Scida, a decidere nella ripresa un gol di Stefano Giacomelli. Un risultato che rilancia le speranze salvezza dei veneti e getta in una crisi profonda gli squali. Duro sfogo a fine gara del presidente calabrese Gianni Vrenna che a gennaio proverà a fare il possibile per garantire il mantenimento della categoria ai rossoblù.

Crotone in piena crisi

Con una vittoria all'attivo in questa stagione il Crotone continua lentamente a sprofondare in classifica.

Gli squali, attualmente terz'ultimi, non riescono a dare una svolta alla stagione. Neppure il cambio di allenatore sembra avere sortito effetti positivi. L'arrivo di Pasquale Marino, in quatto match ha permesso di registrare tre sconfitte e un pareggio. Davanti ad un Ezio Scida scarno di tifosi il Crotone ha disputato contro il Vicenza una delle sue peggiori gare della stagione. Neppure il ritiro effettuato in settimana dopo il k.o. di Perugia (2-0) ha apportato maggiore vigore al gruppo apparso privo di idee e di carica agonistica.

Vrenna scuote il Crotone

Al termine della gara contro il Vicenza a prendere la parola mettendoci la faccia è stato lo stesso presidente del Crotone, Gianni Vrenna.

"Stasera la squadra ha toccato il fondo, dovrebbero vergognarsi i calciatori che hanno dato questa prestazione a dir poco vergognosa. Tranne qualcuno, questa squadra sembra che abbia una palla infuocata tra i piedi. Rispetto alle gare precedenti si sono visti passi indietro. Mercato? In questo momento c'è da ripartire per conservare la categoria, poi a gennaio valuteremo come agire.

Se c'è qualcuno che non vuole rimanere a Crotone può alzare la mano e dirlo, ma fino a quel momento bisognerà giocare con questa maglia e dare il massimo. Sono tutti calciatori pagati profumatamente, non ha vado abbiamo uno dei monte ingaggi più alto del torneo”.

Due gare per rialzare la testa

Non c'è però tempo per processi in casa rossoblù con il Crotone che ritornerà in campo nella giornata di lunedì 29 novembre allo Stadio "Libero Liberati" per affrontare la Ternana.

Sabato 4 dicembre gli squali torneranno all'Ezio Scida per ospitare la Spal in un nuovo scontro diretto per la salvezza. Con otto punti in classifica a preoccupare sembra essere al momento lo stato psicologico di un gruppo con valori lontani da quelli necessari per affrontare nel migliore dei modi la cadetteria. Una situazione non preventivata ad inizio torneo quando la proprietà si era detta fiduciosa confidando in una stagione d'alta classifica.