La stagione 2021-2022 di Serie C è entrata nel vivo. Nel Girone A la questione promozione sembra essere una corsa a due fra Sudtirol e Padova. Nel Girone B le due emiliane Modena e Reggiana stanno dando vita a una battaglia molto accesa per la conquista del salto di categoria. Diverso il discorso nel Girone C, dove il Bari sta dimostrando di essere la squadra da battere, ma domani, 13 marzo 2022, lo scontro diretto con il Catanzaro può essere determinante.
Per commentare la situazione dei tre gironi, Blasting News ha contattato la giornalista Giulia Stronati che segue da bordocampo una gara a giornata della terza serie professionistica italiana.
Giulia Stronati e l'esperienza a bordocampo
Giulia, grazie per questa intervista. Parliamo di questa esperienza su Eleven Sports. Cosa provi a stare a bordo campo degli stadi di Serie C a seguire le partite?
“L’esperienza di vivere le partite a bordo campo intervistando i protagonisti delle gare all’intervallo e nel post-partita è molto stimolante. Inoltre seguire le sfide a un passo dalle panchine mi permette di avere il punto di vista degli allenatori che spesso dalle tribune non si riesce a cogliere appieno. È un’esperienza molto gratificante e ringrazio Eleven Sports per avermi scelto e affidato questo ruolo”
Cosa significa per te seguire il calcio da vicino e su quali valori si basa il tuo senso del lavoro?
“Da anni mi occupo di calcio e l’ho seguito in vari ruoli: da conduttrice in studio a inviata sui campi, passando per le tante interviste esclusive che ho realizzato per quotidiani come Gazzetta e Libero, fino al calciomercato di cui mi occupo a ‘CalcioTotale’ su RaiSport. Amo questo sport a 360 gradi e cerco di trasmettere questa passione in tutto quello che faccio”.
Giulia sulla Serie C: 'Il livello di quest'anno è molto alto'
Che idea ti sei fatta dei tre gironi della Serie C, categoria seguita in particolare proprio da Eleven Sports?
“Il livello quest’anno è molto alto: ci sono tante squadre ben attrezzate e competitive. Come sempre in C troviamo giocatori esperti con carriere importati alle spalle e tanti giovani talenti destinati a fare il grande salto nei prossimi anni.
Mi sono già segnata 6-7 nomi che sono convinta arriveranno in un paio d’anni in Serie A”.
Quale partita ti è rimasta più impressa e perché?
“Per pathos e cornice di pubblico ti direi Catania-Palermo finita 2-0 con la doppietta di Moro, mentre a livello tattico - seppur siano finite entrambe 0-0 - sono state gare molto tirate Reggiana-Cesena e Palermo-Bari. Comunque - come dico sempre - la partita più bella è sempre la prossima”.
Può essere l'anno giusto per Bari e Sudtirol? Mentre fra Reggiana e Modena chi vedi favorita?
“Il Bari ha già un piede in Serie B: la marcia dei biancorossi appare inarrestabile, mentre sono convinta che il Sudtirol possa difendere il primo posto fino alla fine. Gli altoatesini stanno facendo un campionato straordinario e meriterebbero di coronare l’annata con la storica promozione.
Nel girone B invece il testa a testa durerà fino a maggio: il Modena ha un organico più ricco e profondo, ma la Reggiana gioca molto bene. Direi 51 a 49 in percentuale le chance promozione per i gialloblù”.
Quale squadra, invece, ti ha colpito di più sin qui?
“Sul piano del gioco mi ha impressionato la Turris 'champagne' di Caneo. Nei corallini ho rivisto un po’ dell’Atalanta targata Gasperini. I principi di gioco e il pressing a tutto campo sono i medesimi così come la scelta di giocare uno contro uno a tutto campo. Dal vivo mi hanno colpito molto”.