La Juventus esce sconfitta dalla finale di Coppa Italia contro l'Inter: gli uomini di Allegri sono stati sconfitti per 4-2 dopo i tempi supplementari dalla squadra di Simone Inzaghi.
Doveva essere la partita della rivincita per la Juve contro l'Inter, anche dopo la sconfitta subita in Supercoppa Italiana coi nerazzurri a metà gennaio, invece per i bianconeri è arrivata un'altra delusione: ad alzare al cielo la Coppa Italia è stata la squadra milanese.
La squadra di Allegri chiude quindi la stagione con zero trofei vinti, una situazione che non si verificava dal 2011.
Il primo tempo: Inter avanti con Barella
La gara non si era messa bene fin da subito per i bianconeri, con Barella che ha portato in vantaggio l'Inter dopo soli sei minuti di gioco.
Nel primo tempo i bianconeri hanno cercato più volte di arrivare al pareggio, ma Handanovic ha salvato il risultato prima su un tiro di Dybala e poi su una conclusione da parte di Vlahovic, deviata in calcio d' angolo. Le squadre vanno al riposo sullo 0-1.
Il secondo tempo: sorpasso Juve e pari su rigore
Inizia con il botto il secondo tempo degli uomini di Massimiliano Allegri, il pareggio arriva grazie a un tiro di Alex Sandro deviato leggermente da Morata che si insacca alle spalle di Handanovic. Subito dopo Vlahovic, innescato da Dybala in contropiede, riesce al secondo tentativo a realizzare la rete del sorpasso.
In cinque minuti la squadra bianconera capovolge quindi a suo favore la partita.
La Juventus a quel punto sembra avere il completo controllo della gara, fino a quando al 77° minuto viene fischiato un calcio di rigore ai nerazzurri per fallo di De Ligt su Lautaro Martinez: Calhanoglu realizza in maniera impeccabile dagli undici metri e trova il gol del 2-2 che porta la partita ai supplementari.
I tempi supplementari: doppietta di Perisic e delusione bianconera
All'inizio dei tempi supplementari viene assegnato un altro rigore all'Inter, dopo che De Ligt ha commesso un fallo su De Vrij; non essendo più in campo Chalanoglu, è Ivan Perisic a presentarsi sul dischetto e a trasformare il penalty del vantaggio nerazzurro.
Pochi minuti più tardi è lo stesso giocatore croato a realizzare la rete del definitivo 4-2 per gli uomini di Simone Inzaghi. Nonostante gli assalti finali dei bianconeri, il risultato rimane invariato e la formazione nerazzurra che alla fine alza al cielo la Coppa Italia.
Delusione per la Juventus, la cui stagione termina senza titoli né trofei vinti, avendo perso sia la finale di Supercoppa Italiana che quella di Coppa Italia, oltre all'eliminazione agli ottavi di finale di Champions e un campionato che sarà concluso in quarta (o al massimo in terza) posizione. Tale situazione non si verificava dal 2011.