Frank Kessie saluta il Milan da Campione d'Italia. Dopo aver conquistato il Tricolore con la squadra guidata da Stefano Pioli, il Presidente prepara il suo approdo al Barcellona.
Un accordo definito da diversi mesi, con il centrocampista ivoriano che andrà a rinforzare la mediana a disposizione del tecnico blaugrana Xavi. Un acquisto importante da parte del club spagnolo, che dopo aver recuperato terreno in campionato e guadagnato l'approdo in Champions League, si prepara ad una stagione importante e da protagonista.
Ma intanto Kessie saluta con grande emozioni ed affetto il mondo Milan e soprattutto il popolo rossonero: "Sono stati cinque anni importanti, dove ho sposato un bel progetto.
Sono stato felice per la mia città, la famiglia, il mister ed i compagni".
"Siamo-conclude il centrocampista- riusciti dopo tanto tempo a ritornare in Champions e conquistare lo Scudetto. E' il mio ultimo mese qui e vincere lo Scudetto, penso sia il miglior modo per salutarsi".
Con l'addio di Kessie, il club rossonero sarà obbligato a ritornare sul mercato per rimpiazzare degnamente il Presidente. Da diversi mesi, l'obiettivo numero uno resta Renato Sanches, centrocampista portoghese in forza al Lille. Il Diavolo avrebbe già un accordo con il calciatore e starebbe trovando quello con il club francese sulla base di una cifra attorno ai 30 milioni di euro. I precedenti affari di Mike Maignan e Rafael Leao, e quello ormai concluso per Sven Botman, potrebbero agevolare la trattativa.
Milan, infortunio per Ibra: 7-8 mesi di stop
Nuovo stop per Zlatan Ibrahimovic. il totem svedese continua ad aver problemi, e dopo esser mancato per gran parte della stagione che si è conclusa con la vittoria del Tricolore, salterà anche l'inizio della prossimo stagione.
Infatti, il bomber rossonero ha effettuato un'operazione al ginocchio, che lo terrà fuori dai campi per circa 7-8 mesi.
Da capire se dopo l'ennesimo problema fisico, il totem svedese vorrà continuare come sembra essere.
Viste le condizioni di Ibra, il Milan potrebbe cerca un altro attaccante che possa completare il reparto offensivo a disposizione di Stefano Pioli. Con l'arrivo di Origi, le strade percorribili potrebbero essere due: puntare su un giovane attaccante come Darwin Nunez, Victor Osimhen e Sebastian Haller, facendo un importante investimento per il presente ma anche per il futuro del club, oppure cogliere qualche occasione di mercato low-cost, un'operazione alla Giroud che possa risultare vincente.
Ciò che è certo, è che la dirigenza rossonera con Maldini e Massara non si farà trovare impreparata, con l'obiettivo di rendere la rosa ancor più competitiva e rimanere cosi Campioni d'Italia.