L’Inter si sta muovendo sul Calciomercato in uscita per fare spazio all’eventuale arrivo di Paulo Dybala e ridurre il peso del monte ingaggi. Vidal e Sanchez, da tempo corteggiati da diversi club, potrebbero trasferirsi al Flamengo, che sarebbe disposto ad accoglierli qualora decidessero di ridursi gli ingaggi, considerati troppo elevati per gli standard economici del club carioca. Per Stefan De Vrij, il Manchester United starebbe tastando il terreno: i Red Devils lo avrebbero individuato come elemento di esperienza per puntellare il pacchetto arretrato.

Vidal e Sanchez in uscita

Da più di un mese, Marotta e Ausilio sono a lavoro per individuare una soluzione in uscita che soddisfi i due cileni, ma i loro ingenti ingaggi hanno pesato non poco sull’esito delle trattative intavolate sino a ora. La volontà di Sanchez sarebbe quella di non forzare la mano sul trasferimento e attendere che si presenti l’offerta giusta, magari agevolata da una buonuscita. L’attaccante classe ’88 percepisce infatti 7 milioni netti a stagione e, qualora decidesse di decurtarsi l’ingaggio per cambiare squadra, potrebbe chiedere ai dirigenti nerazzurri un indennizzo per concludere anzitempo il contratto, che andrà a scadere nel giugno 2023. Su di lui, il Flamengo avrebbe accelerato negli ultimi giorni e le prime interlocuzioni avrebbero avuto un esito positivo, ma sul giocatore resta vivo anche l’interessamento del Siviglia di Lopetegui, che potrebbe garantirgli di rimanere in Europa e partecipare alla prossima Champions League.

Per Vidal si parla ormai da tempo della pista Flamengo, anche se non sono mancati abboccamenti con altre squadre, come il Boca e l’Al Rayyan. Il suo stipendio di 6,5 milioni rappresenta il principale ostacolo per il buon esito della trattativa coi carioca e, anche in questo caso, sarebbe pronta una buonuscita. Il contratto di Arturo è già scaduto, ma l’Inter è in debito con lui dalla stagione 2020/2021, quando posticipò il pagamento del suo stipendio per non gravare sulle casse societarie, all'epoca fortemente compromesse dai nefasti effetti della pandemia.

L’ammontare della liquidazione si aggirerebbe intorno ai 4 milioni, mentre il Flamengo sarebbe disposto a offrire 3,5 milioni netti a stagione al giocatore, corrispondente al massimo del loro tetto salariale.

Il punto sulle altre trattative

L’olandese De Vrij è a un bivio della sua carriera: rinnovare con l’Inter o trasferirsi in questa estate.

Il suo contratto scadrà nel 2023 e per i nerazzurri, che lo prelevarono dalla Lazio a parametro zero nel 2018, potrebbe essere l’ultima occasione per ricavare una plusvalenza dalla cessione del suo cartellino. Marotta lo valuta intorno ai 15-20 milioni e i Red Devils ci starebbero pensando per rafforzare una difesa traballante, che nell’ultima stagione in Premier ha incassato ben 57 reti, tante quanti i goal fatti. Il Manchester è reduce da una stagione non all'altezza delle aspettative. Si è infatti qualificato al sesto posto in campionato e non parteciperà alla Champions League; situazione non idilliaca, che potrebbe condizionare la scelta del centrale nerazzurro.

Nel caso in cui De Vrij partisse, i nerazzurri potrebbero reinvestire quella somma per Milenkovic, mentre il probabile arrivo di Bremer sarebbe legato all’uscita di Skriniar, per il quale si attende un rialzo del PSG.

I meneghini dovranno anche procedere alla sostituzione di Ranocchia, andato al Monza a parametro zero. Il nome che circola da tempo è quello di Acerbi, ma recentemente Inzaghi avrebbe comunicato di preferire altri profili. Sul giocatore della Lazio ci sarebbe invece un concreto interessamento del Milan, che ha perso Romagnoli a zero.

Negli ultimi giorni sarebbe stato proposto anche David Luiz, di proprietà del Flamengo e, anche in questo caso, sarebbe arrivato il secco “no” del mister, che evidentemente pensa a giocatori più "futuribili" per quel ruolo.