L'Inter avrebbe manifestato il suo interesse per l'esterno canadese Tajon Buchanan, ma il rallentamento sul fronte degli investimenti e la mancata cessione di giocatori in uscita starebbe frenando la trattativa.

Il club nerazzurro ha mostrato il suo interesse per il canadese già da prima del mondiale in Qatar 2022, dove l'esterno ha ben figurato, mettendosi in mostra nella sua nazionale agli occhi del mondo.

L'interesse dell'Inter per Buchanan

Il club di Viale della Liberazione, nella figura dei suoi direttori sportivi Marotta ed Ausilio, sono da tempo sulla pista del difensore canadese, e secondo la Gazzetta dello Sport anche lo stesso calciatore avrebbe manifestato l'interesse a vestire la casacca nerazzurra e sarebbe disposto ad attendere per il suo trasferimento.

Il profilo è certamente in linea con le esigenze societarie: non dovrebbe essere troppo dispendioso ed è molto giovane, con l'investimento che potrebbe maturare in prospettiva.

Qualora dovesse concretizzarsi la cessione di Denzel Dumfries, l'Inter investirebbe il ricavato per portare a Milano l'esterno canadese, anche dalla prossima estate.

Le caratteristiche tecniche di Tajon Buchanan

Il difensore canadese, classe 1999 milita nel campionato belga dal gennaio del 2022; il Bruges lo ha pagato 6 milioni di euro dal New England Revolutions.

Il giocatore aveva iniziato la sua carriera da professionista proprio negli Stati Uniti, dove era stato selezionato come nona scelta durante le selezioni del Draft nel 2019.

Buchanan è un esterno tutto fascia, abituato a giocare sia con il 4-4-2 sia con il 3-5-2, modulo che il giocatore predilige in quanto lo lascia libero di offendere sulla destra; infatti pur essendo spesso schierato in difesa, il canadese nasce come ala offensiva.

Uno dei paragoni che più si sono sprecati è quello con Juan Cuadrado, di cui ricorda la progressione nello spunto e la velocità di dribbling sul posto.

Inoltre è molto simile anche fisicamente, dall'andatura alla capigliatura.

Dotato di una importante velocità in accelerazione, è in grado di saltare l'uomo e proporre assist per i compagni, con doti atletiche da top player a soli 23 anni.

Il giocatore è capace di abbinare una ottima capacità tecnica ad un senso di gruppo e di sacrificio per la squadra, scalando spesso a coprire le marcature sulle diagonali e già abituato ad un calcio di continui ribaltamenti in cui è fondamentale mantenere la posizione.

Alla enorme forza in fase offensiva contrappone ancora una leggerezza in fase di chiusura e contrasto. La sua caratteristica principale rimane lo spunto palla al piede, capace di procurare enormi danni nelle difese avversarie.