La Juventus, in queste ore, sta facendo i conti con la penalizzazione di 15 punti inflitta dalla Corte Federale in merito alla questione plusvalenze. La vicenda ha chiaramente scosso l'ambiente bianconero anche se i giocatori si sono subito dimostrati compatti invocando l'unità del gruppo tramite una serie di post sui social.

Prima dell'allenamento di oggi 21 gennaio, però, il presidente Gianluca Ferrero e l'amministratore delegato Maurizio Scanavino hanno voluto parlare alla squadra: "Di fronte all'ingiustizia bisogna essere compatti e fare ognuno il proprio mestiere".

La Juventus pronta a difendersi

I bianconeri hanno già annunciato ricorso presso il Collegio di Garanzia dello Sport contro la sentenza emessa dalla Corte Federale che ieri ha inflitto 15 punti di penalizzazione. Il club è in attesa delle motivazioni della sentenza (che verranno rese note entro una decina di giorni), dopo di che ci sarà un mese di tempo per presentare il ricorso (che quindi potrebbe arrivare anche prima). La data dell'udienza verrà resa nota a stretto giro subito dopo, le prossime settimane saranno dunque decisive.

Oggi 21 gennaio, sono 'scesi in campo' anche il Presidente della Juventus Gianluca Ferrero e l'amministratore delegato Maurizio Scanavino che hanno deciso di tenere un discorso alla squadra sottolineando come siano pronti a difendere il club: "Di fronte all'ingiustizia bisogna essere compatti e fare ognuno il proprio mestiere.

Noi difendendo il club nelle opportune sedi e voi sul campo facendo punti. Oggi più che mai voi rappresentate milioni di tifosi in tutto il mondo".

Dusan Vlahovic si dice pronto a tutto

Oltre ai dirigenti della Juventus anche i giocatori bianconeri hanno deciso pubblicamente di difendere la società. Molti calciatori hanno scelto i social per postare messaggi di sostegno al club in un momento così delicato della sua storia.

Tra questi Dusan Vlahovic che con un post su Instagram ha dedicato un pensiero a tutti i tifosi: "Non abbiamo paura di qualche punto in meno in classifica. Non abbiamo paura di rimboccarci le maniche - ha scritto l'attaccante serbo - Non abbiamo paura dei nostri avversari. Non dobbiamo avere paura di niente". Adesso la Juventus dovrà fare il maggior numero di punti possibili in attesa del ricorso al collegio di Garanzia dello Sport, ma il gruppo squadra appare comunque più compatto e deciso che mai: "Perchè quando penseranno che siamo caduti, ci rialzeremo più forti di prima.

Questi siamo noi, questa è la Juventus" ha concluso Vlahovic.

Dalle parole ai fatti, domani la Juventus scenderà in campo del delicato posticipo contro l'Atalanta, la prima gara dopo la sentenza che ha portato i punti in classifica da 37 a 22.