Tutte le situazioni giudiziarie che stanno riguardando la Juventus, dal caso plusvalenze alla manovra stipendi, potrebbero andare a pesare anche sulla partecipazione alle competizioni europee della Juventus nella stagione 2023-2024. Non sono da escludere, in caso di irregolarità riscontrate da parte della Giustizia Sportiva, che la Uefa decida per l'esclusione per una o più stagioni della Juventus dalle competizioni europee.

Non agevola il fatto che la Juventus abbia sostenuto da sempre il progetto Superlega e che potrebbe ancora continuare a sostenerlo, nonostante le dimissioni di Andrea Agnelli.

A parlare della possibile esclusione della società bianconera dalle competizioni europee è stato Olivier Jarosz, ex direttore dell'Eca, associazione delle società calcistiche europee.

Jarosz ha parlato della possibile esclusione della Juve dalle competizioni europee

Ad una domanda posta dal giornalista a Jarosz sul fatto che la Uefa possa rinunciare a sanzioni alla Juventus, nel caso in cui quest'ultima dovesse rinunciare alla Superlega, l'ex direttore dell'Eca ha risposto: 'È una situazione delicata. L’esempio è quello di un padre: se punisci troppo un figlio puoi correggerlo, ma c’è anche il rischio di averlo per sempre contro di te'. Queste le dichiarazioni di Jarosz in un'intervista a juventusnews24.

L'ex direttore dell'Eca ha aggiunto: 'Quale sarebbe la finalità di escludere la Juve dall’Europa? Il figlio, alla lunga, potrebbe stufarsi e cercare una nuova famiglia'. Evidente il riferimento al fatto che i sostenitori della Superlega sono da sempre Barcellona, Real Madrid e Juventus. Interessante anche la similitudine riguardante la ricerca di una nuova famiglia.

L'esclusione della Juventus dalla competizioni europee potrebbe incentivare la società bianconera a partecipare ad un nuovo progetto sportivo, quale potrebbe essere proprio la Superlega.

La Corte di Giustizia Europea si esprimerà sull'eventuale monopolio della Uefa per le competizioni europee

A tal riguardo, una data da segnare sul calendario è marzo 2023, quando la Corte di Giustizia Europea si esprimerà in merito all'eventuale monopolio della Uefa sulle competizioni calcistiche europee.

Se la Corte autorizzasse la libera concorrenza nelle competizioni sportive, la Superlega sostenuta da Barcellona, Real Madrid e Juventus potrebbe diventare un progetto sportivo concreto che, da lì a breve, potrebbe partire. Di recente, anche Laporta ha parlato dell'argomento sottolineando di essersi confrontato con il presidente della Fifa, Infantino che avrebbe apprezzato il progetto sportivo sostenuto da Barcellona, Real Madrid e Juventus.