L'udienza preliminare presso il Tribunale di Torino dell'inchiesta Prisma, con il processo penale a carico della società sportiva Juventus e di 12 ex tesserati del club, è stata rinviata al 10 maggio 2023; i legali del club hanno commentato: "Il tutto si è svolto nella piena regolarità, il procedimento è stato rinviato ed ora attendiamo quella data per i successivi sviluppi del processo".

Lo sviluppo dell'udienza al Tribunale di Torino

Tra i nomi interessati al procedimento che si è aperto oggi al Tribunale di Torino figurano quelli dell'ex Presidente della Juventus Andrea Agnelli, il vice presidente Pavel Nedved, l'amministrato delegato del club Maurizio Arrivabene e Fabio Paratici, attualmente al Tottenham.

L'accusa è sostenuta dai pubblici ministeri Mario Bendoni e Marco Gianoglio, che hanno avviato l'indagine relativa ai conti della società bianconera.

L'udienza preliminare al Tribunale è durata 45' minuti: circa trenta personalità tra la Consob ed alcuni piccoli azionisti del club si sono costituiti parte civile ed alcune hanno citato la Juventus ed Ernst & Young, la società che revisionava i conti nel triennio 2019/2021, come responsabili civili per chiederne il pagamento dei danni.

Dopo 45' minuti di udienza il GUP, Marco Picco ha deciso di emettere un'ordinanza di citazione per le due società interessate dalla causa e fissare la data della nuova udienza che si terrà sempre nel Tribunale di Torino il 10 maggio 2023.

Il tema della competenza territoriale

Durante la prossima udienza il GUP potrà già decidere riguardo il tema della competenza territoriale sollevato dai legali della Juventus, che vorrebbero spostare la sede del processo a Milano o a Roma.

La decisione su questa situazione, però, potrebbe essere rimandata alla Cassazione, con ulteriore slittamento dei tempi utili ad arrivare ad una sentenza definitiva.

Il prolungamento potrebbe far allungare il processo di circa 3 mesi.

Il commento dei legali della Juventus

Intervistato al termine dell'udienza, il legale del club bianconero Maurizio Bellacosa ha dichiarato che "Si è nel pieno della regolarità procedurale: alcune parti civili hanno chiesto la citazione per chiedere i danni, il giudice ha preso atto ed ha rinviato l'udienza al prossimo 10 maggio.

Ora aspettiamo quella data per procedere".

La decisione sulla penalizzazione di 15 punti: il 19 aprile la decisione

La società bianconera sta attendendo anche la decisione del Collegio di Garanzia dello Sport del CONI sul ricorso relativo ai 15 punti di penalizzazione inflitti alla Juventus in questo campionato di Serie A per la questione plusvalenze.

La decisione definitiva potrebbe arrivare il prossimo 19 aprile, quando la giustizia sportiva si esprimerà sulla vicenda.

In questa settimana invece sembrerebbe potersi chiudere il fascicolo della procura federale riguardante la manovra stipendi del club bianconero, comprendente il nuovo filone plusvalenze e gli eventuali compensi fittizi.