Questo lunedì 27 marzo si terrà presso il Tribunale di Torino l'udienza preliminare dell'Inchiesta Prisma davanti al Gup Marco Picco. Tale momento potrebbe essere uno snodo fondamentale per l'indagine relativa alla Juventus.

L'inizio del procedimento dell'inchiesta Prisma

Fra poche ore inizierà il procedimento del processo ordinario alla dirigenza del club bianconero, mentre per la situazione riguardante la giustizia sportiva la Juventus dovrà attendere il 19 aprile (data dell'udienza presso il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni riguardo al ricorso presentato dal club bianconero relativo alla penalizzazione di 15 punti).

Inoltre verso la fine del mese di marzo dovrebbe chiudersi anche il fascicolo della procura Figc relativo alla manovra stipendi, ossia l'altro filone di indagine che riguarda la Juventus.

Nelle prossime settimane il club conoscerà dunque il proprio destino, con Massimiliano Allegri che nel frattempo ricorda a tutti in una intervista che "la Juventus sul campo è seconda, dietro solo all'ottimo Napoli di questa stagione".

Lo sviluppo delle udienze

Durante l'udienza preliminare che avverrà nelle prossime ore il Gup dovrà decidere se rinviare a giudizio 12 dirigenti e amministratori della società sportiva Juventus: tra i nomi figurano quelli dell'ex presidente bianconero Andrea Agnelli, il vice presidente Pavel Nedved, l'amministrato delegato del club Maurizio Arrivabene e anche Fabio Paratici.

Dalla parte dell'accusa si troveranno i pubblici ministeri Mario Bendoni e Marco Gianoglio, che sono gli intestatari dell'indagine relativa ai conti della società bianconera.

Inoltre il GUP si dovrà pronunciare relativamente alla competenza territoriale, questione sollevata dalle difese legali degli indagati; in sostanza si dovrà decidere se l'eventuale processo si svilupperà a Torino o se sarà spostato a Milano o a Roma.

Su questa situazione non è escluso che si possa arrivare in Cassazione, fattore che potrebbe ulteriormente far slittare i tempi dell'indagine.

Nella mattina del prossimo lunedì avverranno anche le costituzioni delle parti civili; oltre all'Agenzia delle Entrate e alla Consob, sono state individuate anche come persone offese alcuni soci minoritari del club bianconero.

Saranno infatti circa una trentina i piccoli azionisti della Juventus che chiederanno al Codacons di potersi costituire parte civile durante l'udienza preliminare, situazione che potrebbe ulteriormente allungare i tempi.