L'azienda di criptovalute Digitalbits ha cambiato la sua dirigenza ed il nuovo CEO, Daniele Mensi, vorrebbe lavorare in modo discontinuo rispetto alla precedente amministrazione e nelle prossime settimane starebbe ragionando su come poter appianare la situazione con l'Inter, alla quale l'azienda non avrebbe versato le tre rate della sponsorizzazione sulla maglietta ufficiale per la stagione in corso.

La nuova dirigenza di Digitalbits e la situazione con l'Inter

La società di criptovalute e blockchain ha recentemente cambiato i suoi vertici, con il passo di lato del fondatore Al Burgio; le redini sono state affidate direttamente alla Fondazione DigitalBits, con a capo Daniele Mensi che recentemente ha preso in carica il ruolo di CEO di DigitalBits oltre che di Managing director.

DigitalBits aveva sottoscritto un contratto con l'Inter per la sponsorizzazione per la stagione 2022/2023, le cui tre rate del pagamento non sono ancora state versate nelle casse nerazzurre.

Secondo quanto riportato dal quotidiano online MF Milano Finanza, gli accordi precedenti in realtà sarebbero stati stipulati da un'altra società di cui Al Burgio era amministrato delegato e fondatore, la Zytara Inc, azienda che opera anche nel settore delle transazioni bancarie tradizionali e con criptovalute dal 2019.

Dunque i contenziosi sui pagamenti arretrati che l'azienda coi nerazzurri in sostanza ricadrebbero solamente sul fondatore Al Burgio, che oggi si è fatto da parte nell'azienda, rinunciando a tutte le sue carice societarie.

Il debito rimarrebbe dunque a carico diretto del fondatore di DigitalBits, ma l'azienda vorrebbe comunque provare ad appianare il contenzioso con i nerazzurri, ben sapendo che il danno di immagine comunque starebbe ricadendo sulla società di criptovalute, nonostante le responsabilità probabilmente siano da attribuire solo alla società Zytara Inc.

di Al Burgio.

La situazione con la Roma: nuovo progetto online con cashback

Anche la società sportiva Roma ha sottoscritto dei contratti di sponsorizzazione allo stesso modo dei nerazzurri, solo che la Roma avrebbe ricevuto alcuni dei pagamenti arretrati; nonostante questo però sarebbero molti i progetti rimasti in sospeso con i giallorossi e la nuova dirigenza di DigitalBits vorrebbe porvi rimedio e procedere come da accordi intercorsi.

Nelle scorse settimane avrebbe preso il via il progetto di un wallet completamente in criptovalute di DigitalBits che permetterebbe di pagare i prodotti del merchandising ricevendo un cashback del 10% sugli acquisti effettuati nello store della Roma.