Nelle scorse ore, Daniele Adani, ex calciatore di Inter, Fiorentina e Brescia, ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport, della Juventus e del suo tecnico Massimiliano Allegri, criticando lo stile di gioco della squadra bianconera. Della Juve e della gara di coppa Italia contro l'Inter ha parlato a TMW Radio anche l'ex capitano della "Beneamata" Giuseppe Bergomi.

Juventus, Adani punge Allegri: 'Sotto la sua gestione la squadra bianconera non è cresciuta minimamente'

Daniele Adani ha nuovamente criticato i bianconeri di Massimiliano Allegri.

L'ex calciatore di Inter, Fiorentina e Brescia, intervistato ai microfoni della Gazzetta dello Sport, sul manager livornese ha detto: "Juventus? In questi due anni di gestione Allegri è cresciuta in poco o nulla. Ma stiamo parlando di una squadra piena zeppa di campioni, che nel momento decisivo non hanno solo le qualità, ma anche l’abitudine, la mentalità e la cattiveria per stare sul pezzo. Dopodiché, la Juve nelle ultime 69 giornate con Allegri in panchina è stata in testa alla classifica una sola volta". Adani ha poi rintuzzato sull'argomento, sottolineando come la Juventus, insieme all'Inter di Simone Inzaghi, sia la squadra con la rosa più numerosa e competitiva del campionato e per questa ragione sarebbe una delle favorite in assoluto per entrare nei primi 4 posti e qualificarsi di conseguenza alla prossima Champions League.

Adani ha poi concluso il suo intervento parlando dell'Europa League ed evidenziando come la Juventus appaia la squadra favorita per vincere il trofeo, con la Roma di José Mourinho da tenere sotto d'occhio per il grande curriculum che il tecnico portoghese può vantare nelle competizioni internazionali.

Bergomi elogia la Juventus: 'Ha un'identità forte e a prescindere da come giocano remano tutti dalla stessa parte'

Della Juventus ha parlato nelle scorse ore anche Giuseppe Bergomi. L'ex calciatore dell'Inter, intervistato ai microfoni di TMW Radio, ha dunque detto della compagine bianconera: "La Juve ha un'identità forte: può giocare bene o male, può non piacere, ma tutti remano dalla stessa parte.

Le individualità? Ha la forza di questi grandi campioni di mettersi a disposizione e stare bassi, fare difesa di posizione e poi ripartire. Anche perché ha gente di gamba, anche a centrocampo, a partire da Rabiot". Bergomi si è poi concentrato su quella che sarà la semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Inter e Juventus, affermando come il match potrebbe essere essere comandato dalla formazione nerazzurra, con la "Vecchia Signora" pronta a difendersi con ordine e colpire in contropiede.