L’Inter ha vinto il Derby d’Italia avvicinandosi così a grandi falcate verso lo scudetto. Ieri sera a San siro gli uomini di Simone Inzaghi hanno giocato un ottimo match vincendo per 1-0 contro la Juventus con autorete di Federico Gatti.

Il punteggio sarebbe potuto essere più ampio se non fosse stato per due decisivi interventi di Szczęsny nel secondo tempo su Barella e Arnautovic, con i nerazzurri che nel finale hanno rischiato di essere traditi dalla più antica legge del calcio. Gol sbagliato, gol subito. E invece gli attacchi bianconeri sono stati sterili e privi di pericolosità, eccezion fatta per qualche cross e per lo stop sbagliato da Vlahovic nel primo tempo solo davanti a Sommer.

Vincendo ieri sera, l'Inter si è portata a più 4 sulla Juventus ma ha ancora una gara da recuperare, quella della 21esima giornata contro l'Atalanta che potrebbe proiettarla a più 7 sui bianconeri.

La strada per lo scudetto insomma è aperta ma ancora molto tortuosa, in passato si è di fatto assistito a rimonte molto più consistenti di quella che è chiamata a compiere la squadra di Massimiliano Allegri e la stessa Inter, due anni fa, ne ha subita una ai danni del Milan poi diventato Campione d'Italia.

L'Inter ha dimostrato la sua superiorità

La partita di ieri sera ha confermato che l'Inter è la squadra migliore della Serie A. I nerazzurri si sono mostrati forti e competitivi in ogni reparto, soffrendo il giusto i tentativi di recuperare il punteggio orchestrati nel secondo tempo dalla Juventus.

La partita è stata decisa soprattutto a centrocampo, laddove Barella, Mxit'aryan e Calhanoglu sono parsi superiori al convalescente Rabiot, al pur pimpante McKennie (che ha costruito l'unica occasione della Juventus tagliando in due la difesa nerazzurra e servando a Vlahovic una palla d'oro che il serbo non è però riuscito a stoppare) e al deludente Locatelli, troppo lento nel far girare il pallone e quasi mai capace di verticalizzare.

Il secondo tempo ha detto che l'Inter deve stare attenta per le prossime gare: le partite vanno chiuse e non si possono sprecare chance come quelle di Barella e Arnautovic che sarebbero potute costare care.

Le insidie del calendario e il percorso Champions

Adesso viene paradossalmente il difficile per l'Inter: si perchè la concentrazione dovrà restare altissima, anche perchè già nel prossimo turno sarà di scena a Roma contro la Roma con la Juventus invece impegnata in casa contro l'Udinese.

Dopo ci sarà il recupero contro l'Atalanta, altra squadra molto temibile, e subito dopo tornerà la Champions League: prima dell'andata in programma il 20 febbraio l'Inter giocherà in casa contro la Salernitana, in mezzo il già citato recupero con l'Atalanta mentre dopo la sfida degli Ottavi di Finale ci sarà Lecce vs Inter.

Il ritorno di Champions League è calendarizzato per giorno 13 marzo, subito prima si giocherà Bologna vs Inter, dopo invece Inter vs Napoli, tutti incontri in cui nerazzurri dovranno dimostrare di saper tenere saldamente tra le mani la vetta della classifica.