Nelle scorse ore l'opinionista Fabio Bergomi ha scritto un messaggio provocatorio sul proprio account X nel quale sottolinea che l'obiettivo di calciomercato della Juventus Jean-Clair Todibo sarebbe stato scartato da diversi club e che Thiago Motta non sia un allenatore paragonabile ai top del calcio europeo.
Fabio Bergomi lancia la provocazione: 'Todibo è uno scarto di diversi club e Motta non è Guardiola'
L'opinionista web dichiaratamente tifoso dell'Inter Fabio Bergomi ha scritto un nuovo messaggio sul proprio account X lanciando una provocazione verso gli eterni rivali della Juventus, gli ultimi obiettivi di mercato messi nel mirino da Cristiano Giuntoli e nei confronti del neo tecnico Thiago Motta: "Tobido é lo scarto di tutti.
Una vita da scartato. Se Simeone è l’obiettivo per l’attacco non mi preoccupa. Il Cholito è forte, ma non é Harry Kane. Cambiaso provato da terzino é un rischio altissimo per la difesa. E Motta non é Guardiola".
Bergomi ha proseguito analizzando le altre squadre coinvolte nella lotta allo scudetto con la sua Inter: "Non ho paura. Il Milan, per ora, ancora meno. Solo Conte mi fa preoccupare con una partita a settimana".
L'opinionista ha poi continuato nel suo pensiero in un secondo messaggio ribadendo: "Vuoi impensierirmi? Ok: vai e prendi Gundogan, Camavinga, Rudiger ex Roma, Militao, Griezmann, Hakimi, Skriniar, Marquinos, Kane, Kimmich, ect.. Come io ho preso Pavard, Lautaro, Thuram, Barella, Hakimi, Brozovic e molti altri".
I tifosi rispondono a Bergomi: 'Cambiaso è un terzino, Motta non sarà Guardiola ma non è molto lontano da Inzaghi'
Il messaggio scritto da Fabio Bergomi ha scatenato letteralmente decine e decine di controrepliche: "Per la cronaca , Cambiaso è un terzino sinistro, la Juve lo acquistò dal Genoa che ricopriva quel ruolo, poi se Allegri lo faceva giocare da tutte le parti tranne che nel suo ruolo è un altro discorso" scrive un utente X sul tema Cambiaso. Un altro, sulla falsa riga del precedente aggiunge: "Comunque Cambiaso ha fatto già il terzino al Genoa e al Bologna, è il suo ruolo. Il "cholito" Simeone per la panchina non si butta e Motta non è Guardiola ma non è neanche così distante da Simone Inzaghi no?".
Un utente ancora si distanzia da Bergomi dicendo: "Non sono d'accordo, la Juve è una buona squadra e ben allenata può dar fastidio e molto, il Milan invece e forte forte negli 11 titolari, meglio non abbassare la guardia se non vogliamo lottare per il quarto posto".
Infine un tifoso sottolinea: "Secondo me una cosa dovrebbe preoccupare. Anzi, due. Inzaghi è davvero ancora affamato? Sarà in grado di ripetersi? E Lautaro? Dopo i primissimi mesi non inizierà a considerare giugno 2025 con Manchester City, Barcellona, Bayern Monaco e Real Madrid alla finestra?".