La Juventus sta attraversando una crisi di risultati che dura ormai da troppo tempo. Dopo 19 giornate di Serie A, i bianconeri hanno collezionato ben 12 pareggi e solo 7 vittorie: un dato preoccupante per una squadra che punta ai vertici del campionato. La mancanza di continuità sta compromettendo il cammino della formazione allenata da Thiago Motta. Come rivelato dalla Gazzetta dello Sport, nei giorni scorsi il capitano della Juventus, Manuel Locatelli, ha chiesto e ottenuto un confronto con il tecnico italo-brasiliano a nome di tutta la squadra.
Un incontro che è stato ritenuto indispensabile per analizzare le problematiche che stanno frenando i bianconeri e cercare di individuare delle contromisure efficaci. Il gruppo è consapevole della necessità di un cambio di marcia, soprattutto considerando che finora la Juve non è mai riuscita a vincere tre partite consecutive in campionato.
L’incontro tra squadra e allenatore
Il faccia a faccia tra Locatelli, il resto della squadra e Thiago Motta è servito per fare il punto della situazione e capire le origini di questa difficoltà nel trasformare le buone prestazioni in vittorie. I giocatori avrebbero espresso il proprio punto di vista sulle difficoltà riscontrate: adesso l’allenatore dovrà ridare fiducia al gruppo.
Una delle necessità più impellenti sarà quella di ritrovare brillantezza e cattiveria agonistica nei momenti chiave delle partite.
L’obiettivo è tornare a vincere con continuità, eliminando quelle pause di gioco e cali di concentrazione che stanno costando punti pesanti. La squadra è chiamata a una reazione immediata e il primo banco di prova per valutare se questo confronto abbia portato benefici sarà la sfida contro l’Atalanta.
Va anche sottolineato che in queste settimane, Thiago Motta deve fare i conti con alcune assenze che continuano a complicare le scelte di formazione.
Thiago Motta: 'Siamo uniti e concentrati'
Alla vigilia della trasferta di Bergamo, intanto Thiago Motta ha voluto rassicurare l’ambiente, sottolineando come il gruppo sia compatto e motivato a superare questo momento difficile: “La squadra è unita.
Non dobbiamo pensare troppo in avanti, ma rimanere concentrati su quello che dobbiamo fare”.
L’allenatore ha poi ammesso che il pareggio nel derby contro il Torino ha lasciato l’amaro in bocca ai giocatori, i quali avrebbero voluto portare a casa i tre punti: “Siamo arrabbiati perché non abbiamo vinto, ma comunque siamo già concentrati sulla prossima partita.”