Nelle scorse ore Luciano Moggi ha parlato alla trasmissione Twitch Juventibus e tra gli argomenti trattati c'é stato quello di Dusan Vlahovic, attaccante che secondo l'ex dirigente la Juve dovrebbe cedere immediatamente. Moggi ha poi bocciato la formula con la quale Kolo Muani passerà in bianconero e commentato il pareggio per 1 a 1 ottenuto dai ragazzi di Motta con l'Atalanta.

Juve, Moggi non fa sconti a Vlahovic: 'Non prende più la porta, lo venderei immediatamente'

Venderei immediatamente Dusan Vlahovic”: cosi ha parlato Luciano Moggi ai microfoni della trasmissione Juventibus.

L'ex dirigente bianconero è poi sceso nel dettaglio della sua affermazione sottolineando: “Ha fatto anche bene attenzione, perché se si vedono le precedenti classifiche dei capo cannonieri lui sta sempre tra i primi. La sostanza però è un'altra, perché il centravanti ha perso di vista completamente la porta. Dicono che è nervoso? Secondo me invece ha i piedi montati in maniera sbagliata. Dicono che è difficile venderlo? Nella vita fare le cose difficili dà sempre gusto, perciò io insisto con la mia teoria, bisogna proprio cederlo e sostituirlo”.

Sull'arrivo in prestito di Kolo Muani Moggi ha poi sottolineato: “Io non ho visto i contratti che hanno firmato le due società e spero che la Juventus si sia lasciata aperta una strada per prenderlo a titolo definitivo l'anno prossimo.

Se non fosse cosi, un'operazione per 6 mesi in prestito secco io la riterrei errata. In ogni caso la società bianconera potrebbe aver preso il francese per assicurarsi l'entrata in Champions League per poi puntare l'anno prossimo su un altro profilo, avendolo però già individuato”.

Moggi ha infine parlato della gara pareggiata per 1 a 1 dagli uomini di Motta nella trasferta di Bergamo: “La Juventus l'ho vista bene con l'Atalanta e poteva anche vincere la partita.

Purtroppo ci sono delle amnesie nel corso delle gare che sono causate dall'assenza di calciatori con esperienza in rosa. Quelli che magari mettono a freno i più giovani nei momenti delicati che ogni match propone. Tante squadre sopperiscono ai propri limiti tecnici inserendo elementi più anziani che con la maturità le aiutano ed è proprio questo che manca alla formazione bianconera”.

Un cartellino costoso e un ingaggio monstre, cedere Vlahovic non sarà facile

Non sarà semplice finalizzare una cessione di Vlahovic. Il costo del cartellino del serbo e soprattutto il suo ingaggio non renderebbero di fatti semplice l'uscita del classe 2000 da Torino. Certamente la Premier League potrebbe essere un campionato con club capaci di sopportare a livello economico uno stipendio che nell'estate del 2025 passerà a 12 milioni di euro netti al netto di un cartellino valutato tra 50 e 60 milioni.

Non a caso l'Arsenal monitorerebbe Vlahovic da tempo ma l'impressione è che ogni discorso verrà rimandato all'estate.