Secondo quanto scritto su Libero dall'ex dirigente Luciano Moggi, alla Juventus starebbe mancando l'apporto di Thiago Motta, perché la squadra vincerebbe poco e giocando male. Per il giornalista Alessandro Santarelli, inoltre, la Juve dopo sei mesi di lavoro col tecnico italo brasiliano dovrebbe mostrare qualche miglioramento in più sul piano della proposta offensiva.

Moggi duro con Motta: 'Sta mancando lui, perché la squadra vince poco, di rimessa e giocando male'

L'ex dirigente Luciano Moggi ha scritto come di consueto il suo editoriale pubblicato sulle pagine del portale di Libero e riferendosi alla Juventus ha riferito: "Pur barcamenandosi in ristrettezze economiche Giuntoli ha dimostrato grande intuito andando a pescare un fromboliere come Kolo Muani che ha messo al sicuro il risultato col Como pur avendo avuto mezza palla giocabile nell’intera partita.

Al momento chi sta mancando è il Thiago di Bologna che vinceva facendo bel gioco mentre quello juventino vince (poco) lo fa di rimessa giocando male".

Di Motta e del gioco esteticamente poco convincente attuato dalla Juve ha scritto su TuttoJuve.com anche il giornalista Alessandro Santarelli: "Il tecnico ammetterà che un minimo di confusione regna ancora all’interno della squadra, tra oggetti misteriosi, vedi Costa, e giocatori che sembrano la pessima copia di quelli visti con altre maglie. Sono passati sei mesi e al netto di situazioni che non hanno favorito il lavoro del tecnico, qualcosa in più sia a livello di classifica che di gioco era doveroso aspettarsi".

Moggi ha poi focalizzato la sua analisi sul Milan e sul calciomercato invernale dei rossoneri: per l'ex dirigente, la società lombarda avrebbe dunque agito in maniera spettacolare nella finestra di riparazione di gennaio, assicurandosi un giocatore di altissimo livello proveniente dalla Premier League come Kyle Walker e due attaccanti del calibro di Joao Felix e Santiago Gimenez.

Acquisti che per Moggi aiuteranno e non poco il Milan a tentare la scalata vincente verso quel quarto posto valido per l'accesso alla prossima Champions League.

Riferendosi però alla gara giocata dai rossoneri contro l'Empoli, l'ex dirigente è stato certamente meno clemente nei confronti dei rossoneri: per Moggi infatti, la squadra di Conceicao sul prato del Castellani ha mostrato un gioco sterile, tirando pochissimo verso la porta avversaria e rischiando di andare in svantaggio per demeriti propri.

Infine, Moggi ha scritto di Inter e Napoli, sottolineando come entrambe non sarebbero state autrici di un mercato sfavillante nel mese di gennaio, con i partenopeo che si sarebbero addirittura indeboliti non avendo sostituto l'oramai ex Kvaratskhelia con un calciatore del livello del georgiano.