L'Inter supera il Feyenoord per 2-1 e vola ai quarti di finale di Champions League. Decisivi il gol di Marcus Thuram e il rigore trasformato da Hakan Calhanoglu, che blindano una qualificazione mai realmente in discussione. Ora per la squadra di Simone Inzaghi arriva la sfida contro il Bayern Monaco, un avversario ostico ma che i nerazzurri affronteranno con la consapevolezza della propria forza.
Inter solida, Feyenoord domato: una qualificazione meritata
L'Inter ha gestito con autorità la sfida di ritorno contro il Feyenoord. Dopo il vantaggio firmato da Thuram, i nerazzurri hanno saputo contenere la reazione degli olandesi, gestendo il possesso palla e limitando i pericoli per Sommer.
Nonostante un rigore concesso agli avversari per un’ingenuità di Calhanoglu, la squadra di Inzaghi ha mantenuto il controllo e ha chiuso il match con la trasformazione dal dischetto dello stesso centrocampista turco.
Non è stata una partita spettacolare, ma il cinismo dell’Inter ha fatto la differenza. La squadra ha mostrato la solidità difensiva che l'ha resa una delle migliori d'Europa in questa stagione, con Acerbi protagonista nel contenere gli attacchi olandesi e con Dumfries che ha imposto la sua fisicità sulla fascia.
Inzaghi: 'I miei ragazzi meritano più elogi'
Al termine della gara, Simone Inzaghi ha elogiato la sua squadra ai microfoni di Sky Sport: "I ragazzi sono stati bravissimi.
Continuo a riempirli di elogi perché se lo meritano, ma sento pochi complimenti in giro per quello che stanno facendo. Noi sappiamo di avere i nostri tifosi sempre al nostro fianco, ed è ciò che conta di più."
Sulla sfida ai quarti contro il Bayern Monaco, il tecnico nerazzurro ha aggiunto: "Sarà una partita complicata. Ho affrontato il Bayern sia con l'Inter che con la Lazio e conosco bene il loro valore. Ma ce la giocheremo come sempre, con la nostra identità. Speriamo di avere tutti a disposizione, mi dispiace per l’ammonizione di Asllani, ma abbiamo dimostrato di poter contare su tutta la rosa."
L’Inter e il fattore giovani: i Primavera entrano in Champions
Uno degli aspetti più interessanti della sfida contro il Feyenoord è stato l’ingresso in campo di due giovani della Primavera.
Una scelta che testimonia il lavoro di Inzaghi sul settore giovanile e che conferma come il club voglia valorizzare i propri talenti.
"Sono ragazzi che lavorano sodo e meritano spazio. Stanno facendo una grandissima Champions e si sono guadagnati questa occasione. Sono felice di poter contare su di loro anche in futuro" , ha detto l'allenatore nerazzurro. Un segnale importante anche in vista della doppia sfida contro il Bayern Monaco: se l’Inter vorrà giocarsela fino in fondo, avrà bisogno di tutte le sue risorse.
Inter-Bayern, un quarto di finale da brividi
Ora il cammino europeo si complica ulteriormente. Il Bayern Monaco è un avversario temibile, con giocatori di livello mondiale e un’esperienza internazionale invidiabile.
Tuttavia, l’Inter ha dimostrato di poter competere con chiunque, grazie a un gruppo solido e a una mentalità vincente.
I nerazzurri arrivano a questo punto della stagione con ambizioni alte, consapevoli di essere una delle migliori squadre della Champions League. La sfida contro il Bayern sarà un banco di prova fondamentale per capire fin dove può spingersi l’Inter di Inzaghi.