Da oggetto misterioso a potenziale uomo copertina della qualificazione in Champions League. La parabola di Nico Gonzalez nella sua prima stagione alla Juventus ha conosciuto più ombre che luci, ma il gol segnato ieri all’Udinese, che ha sbloccato la delicata sfida dello Stadium poi vinta 2-0 dai bianconeri, rischia di riscrivere la narrazione su di lui.

Un gol che può regalare alla Juventus 60 milioni di euro

La rete di Nico Gonzalez non è solo un momento da incorniciare per le statistiche personali, si tratta del suo quinto gol stagionale in campionato, ma un passaggio chiave per l’intera stagione della Juventus.

Lo 0-0 che stava maturando contro l'Udinese cominciava a farsi pesante, con la squadra visibilmente bloccata e il timore di un altro passo falso che avrebbe potuto compromettere l’accesso alla prossima Champions. Poi, al 54', ecco Nico: inserimento perfetto, tocco deciso e palla in rete. Esplosione di gioia e, forse, la svolta definitiva della sua avventura in bianconero.

Un gol pesante, potenzialmente decisivo. Con questa vittoria, la Juventus conferma il quarto posto e si proietta all'ultima sfida di campionato contro il Venezia per sigillare matematicamente l’accesso alla massima competizione europea per club. Una qualificazione che significa prestigio, visibilità internazionale, ma soprattutto milioni di euro e non solo dai premi UEFA.

Così Nico può trasformare le critiche subite in applausi

Perché proprio quel Nico Gonzalez tanto discusso, tanto criticato, potrebbe ora rivelarsi anche un affare economico. Acquistato la scorsa estate per oltre 30 milioni di euro, tra lo scetticismo di gran parte della tifoseria e con l’etichetta di investimento rischioso, l’ex Fiorentina ha vissuto mesi complicati: 34 presenze condite da 5 gol e 4 assist, ma anche da troppi infortuni e lunghi periodi di scarsa incisività. Non pochi, in casa Juve, si sono chiesti se quei soldi fossero stati ben spesi.

Eppure, il calcio sa ribaltare i giudizi in un attimo e il gol con l'Udinese potrebbe cambiare tutto. Se la Juventus chiuderà al quarto posto – e il calendario che la metterà davanti al Venezia penultimo in classifica sembra strizzare l'occhio ai bianconero – quel piazzamento garantirà al club un ritorno economico tale da giustificare, e forse persino raddoppiare, l’investimento fatto su Nico.

E allora sì, quei 30 milioni potrebbero trasformarsi in 60.

Doverosa è infine una citazione per Igor Tudor: il tecnico croato sin dal principio ha puntato forte sull'esterno argentino, mettendolo nelle migliori condizioni per tornare ad essere quel calciatore ficcante che si era visto a Firenze. I gol segnati dal sudamericano sotto la gestione del tecnico bianconero, evidentemente mostrano i frutti del lavoro svolto in queste settimane alla Continassa.