"La Juventus è lieta di annunciare un nuovo importante accordo di sponsorizzazione che vedrà Jeep e Visit Detroit come front-of-shirt partners a partire dalla stagione 2025/26, rafforzando ulteriormente la vocazione internazionale del Club": con questo annuncio, pubblicato nelle ultime ore, il club bianconero ha comunicato di aver finalmente trovato uno sponsor per le proprie maglie da gara.

Per tutto l'anno, sulle divise ufficiali la società bianconera ha esposto il logo di Save the Children, ma d'ora in poi tornerà a proporre il marchio Jeep, oltre a quello del Convention and Visitors Bureau, che entra per la prima volta nel panorama del club.

Jeep torna in bianconero, Visit Detroit ci arriva per la prima volta: accordo da 69 milioni di euro

"Jeep, storico partner bianconero dal 2012 al 2024, rinnova così la propria presenza sulla maglia della Juventus, mentre Visit Detroit, il primo Convention and Visitors Bureau al mondo, debutta come Principal Destination Partner del Club, diventando il primo CVB (Convention and Visitors Bureau) a comparire come sponsor principale di maglia su una squadra di Serie A" si legge ancora sul sito ufficiale del club bianconero.

L'accordo prevede un totale di 69 milioni di euro da elargire alla società in 3 anni: 4 arriveranno subito, 19 la prossima stagione e 23 nelle due restanti.

I due nuovi loghi saranno presenti sulla maglia da gara del club già in occasione di Juventus vs Udinese, in programma domenica sera (giorno 18 maggio).

Juventus vs Udinese decisiva per il quarto posto

Dalla prossima giornata di campionato dunque, la Juventus tornerà ad avere uno sponsor di gara. Sarà una spinta ulteriore per fare bene in un match che si preannuncia fondamentale per la squadra bianconera.

Nessuno l'ha apertamente ammesso, ma tutti hanno assistito con grande trepidazione ad Atalanta vs Roma di lunedì sera. A riprova di questo, una storia Instagram pubblicata da Marcus Thuram nelle ultime ore, in cui il centravanti dell'Inter guarda la gara del Gewiss Stadium assieme al fratello, Khéphren. Il momento immortalato dal video è quello del gol di Cristante, col mediano bianconero a portarsi la mano sulla fronte in segno di 'sgomento'.

E non sarebbe potuto essere altrimenti, dato che in caso di risultato positivo la Roma avrebbe scavalcato i bianconeri, che a quel punto avrebbero dovuto vincere le ultime gare e sperare in un passo falso dei giallorossi.

Il successo della Dea ha invece offerto alla Vecchia Signora un assist che la squadra di Tudor non può permettersi di fallire. Con 6 punti la Juventus arriverà infatti matematicamente quarta. Potrebbero anche basterne 3, se in contemporanea Bologna, Roma e Lazio dovessero perdere le rispettive partite.

La gara contro i friulani varrà 60-70 milioni di euro, ovvero sia gli incassi di cui la Juventus potrà beneficiare in caso di accesso alla prossima Champions League.

Per il match, Tudor ritroverà Yildiz e sarà costretto a proporre un non in perfette condizioni Gatti, con Locatelli che con ogni probabilità verrà scalato sulla linea dei difensori centrali.

Atteso titolare Douglas Luiz, data la squalifica proprio di Thuram.

Accedere o meno alla Champions League avrà un impatto deciso sul mercato, i sogni sono Osimhen e Tonali

Il prestigio di poter far parte dell'Europa dei grandi e i soldi, una montagna, che questo comporterebbe sono le due ragioni che spingeranno la compagine del tecnico croato contro quella friulana. Ma c'è di più. Perchè in sede di trattative di calciomercato, un conto sarà prospettare un progetto che parta da zero, un altro paventare al calciatore di turno la possibilità di esibirsi sul palcoscenico europeo che più conta.

I sogni proibiti sono due: Victor Osimhen del Napoli e Sandro Tonali del Newcastle. La società avrebbe già un accordo col nigeriano ma dovrà trattare col Napoli che vuole tra 80 e 90 milioni di euro, per il secondo la dirigenza vorrebbe invece proporre ai Magpies Doulgas Luiz più 30-40 milioni di euro.