Non solo acquisti. La Juventus lavora anche sul fronte cessioni per trovare una collocazione ai calciatori che rientreranno dai prestiti.
Tra questi c'è sicuramente Filip Kostic, che nonostante un buon campionato (sette assist e un gol) non dovrebbe essere riscattato dal Fenerbahce di José Mourinho facendo così ritorno a Torino.
Al suo profilo si sarebbe interessato il Parma, che in queste giornate sta lottando per restare in Serie A.
I giocatori in esubero, da Kostic a Fagioli
Il serbo ha disputato 24 partite con la maglia del Fenerbahce ma nonostante un buon minutaggio e prestazioni importanti non dovrebbe proseguire la sua esperienza in Turchia.
Per questo è pronto a fare rientro in Italia, con la Juventus che sta già cercando una sistemazione.
Stando agli ultimi rumor di mercato, al 32enne esterno di centrocampo si sarebbe interessato il Parma, con l'intento di rinforzare le corsie esterne: Kostic può giocare sia nel 3-5-2 che nel 4-3-3, due sistemi di gioco che gli emiliani hanno spesso adottato quest'anno soprattutto da quando in panchina c'è Chivu.
Il club bianconero però vorrebbe una cessione a titolo definitivo e chiede per il suo cartellino quattro o cinque milioni di euro. Sullo sfondo rimane viva anche l'ipotesi Crystal Palace, che già la scorsa estate aveva sondato il terreno.
Oltre a quello di Kostic, resta da decifrare anche il futuro di Nicolò Fagioli, con la Fiorentina che potrebbe decidere di non riscattarlo a fine stagione.
I viola dovranno versare 15 milioni di euro per assicurarselo ma potranno decidere se procedere o meno nel caso in cui il club rimanga fuori dalle coppe. In caso invece di qualificazione ad una qualsiasi delle tre competizioni europee, il riscatto sarà obbligatorio.
Possibile sfida all'Inter per De Winter
Oltre a piazzare gli esuberi, la Juventus lavora anche sul fronte acquisti per puntellare la rosa, con particolare riguardo alla retroguardia, considerato soprattutto il probabile addio di Renato Veiga. Tra i profili seguiti dalla dirigenza ci sarebbe anche Koni De Winter, difensore del Genoa con un passato proprio nella Vecchia Signora.
Il classe 2002 ha dimostrato una crescita esponenziale durante la sua esperienza con la maglia del Grifone: forza fisica, capacità nell'impostazione e duttilità tattica sia nel giocare con una difesa a tre che a quattro ne caratterizzano il profilo.
La trattativa non appare però semplice, sia per la richiesta da 25 milioni di euro da parte del Genoa, sia per la forte concorrenza dell'Inter, che avrebbe individuato nel 22enne l'erede di Francesco Acerbi.