Secondo quanto riferito dall'ex calciatore Francesco Totti ai microfoni di Sky Sport, Antonio Conte e Massimiliano Allegri non sarebbero due profili accostabili alla sua Roma, in quanto avrebbero già firmato con altre squadre. Un'affermazione che alimenterebbe ancora di più le voci che vorrebbero il leccese verso il ritorno alla Juve e il livornese pronto ad accasarsi al Napoli.
Francesco Totti: 'Conte e Allegri hanno già firmato per un'altra squadra, non possono venire alla Roma'
I nomi di Antonio Conte e Massimiliano Allegri stanno rimbalzando in maniera incontrollabile in queste ultime settimane e la loro figura viene costantemente avvicinata a nuovi club.
Tra questi c'è anche la Roma, società capitolina che, in estate, sicuramente cambierà guida tecnica ma che, secondo Francesco Totti, non ingaggerà nè il leccese nè il livornese: "Sono due allenatori che già hanno firmato per altre squadre, quindi nessuno dei due. Dipende anche da che organizzazione hanno e dove vogliono arrivare. Io l'ho sempre detto: non si devono prendere in giro i tifosi, basta dire la verità ed è tutto più semplice".
Queste le dichiarazioni rilasciate a Sky Sport, a margine di un evento sportivo, dall'ex storico capitano giallorosso che poi, parlando nello specifico di Antonio Conte ha detto: "Stiamo parlando di uno dei più grandi allenatori italiani e del mondo. Ovunque è andato ha vinto e ha fatto grande la squadra".
Totti, concentrandosi poi sulla sua Roma, ha espresso grande riconoscenza nei confronti di Claudio Ranieri, sottolineando come questi rappresenti un autentico tifoso della formazione giallorossa, sentimento che ha sempre manifestato con convinzione.
Totti ha definito il percorso di Ranieri alla guida della squadra un qualcosa di commovente, evidenziando come nessuno si aspettasse un cambiamento così significativo rispetto all’inizio della stagione. Ranieri è riuscito a rilanciare la Roma, mantenendo viva la speranza di qualificazione alla Champions League fino all’ultima giornata, risultato sorprendente per molti. Totti, inoltre, ha ricordato che, durante il suo periodo da dirigente, erano stati valutati diversi nomi per la panchina, ma alla fine la scelta cadde su Ranieri, poiché non sussistevano problemi di natura economica. L'ex numero 10 ha ricordato un momento importante, prima di una partita contro il Porto, quando Di Francesco era in difficoltà e Ranieri, contattato, accettò immediatamente senza esitazioni.
Per questo motivo, Totti ritiene che a Ranieri vada un ringraziamento sincero e meritato.
Roma, un rebus chiamato allenatore
Nel frattempo, la scelta dell'allenatore per la Roma sta diventando un vero e proprio rebus. Al club giallorosso sono stati accostati diversi nomi da quando si è capito che Claudio Ranieri non sarebbe rimasto: si è passati da giovani profili come quello di Farioli a ipotesi altisonanti come quella di Jurgen Klopp. Una cosa è certa, il tempo stringe e la stagione 2025/26 è già paradossalmente dietro l'angolo.