Nelle scorse ore, il dirigente della Juventus Giorgio Chiellini ha parlato ai microfoni di Excellent del club bianconero, di cosa vuol dire entrare per la prima volta all'interno della Continassa e dei meccanismi da seguire in una società blasonata come quella piemontese.

Chiellini: 'Quando arrivi alla Juventus per i primi sei mesi non capisci veramente dove sei finito'

Il dirigente della Juventus Giorgio Chiellini ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Excellent e, parlando proprio del club bianconero, ha detto: "Quando arrivi, per i primi sei mesi, non capisci dove sei finito.

E questo non perché parliamo di un qualcosa di migliore rispetto a Inter, Roma, Napoli o qualunque altra grande società in Europa, ma perché è differente. E allora devi cominciare a capire come lavorare, pro e contro della situazione, perché hai di fronte cose diverse. Nella Juventus siamo un gruppo saldo, unito e siamo uno dei pochi casi nel quale il franchise del club viene gestito dalla stessa famiglia da praticamente oltre 100 anni".

Chiellini ha continuato: "Ora in realtà siamo a 101 e nella prossima stagione festeggeremo i 102 anni di proprietà Agnelli. Una famiglia che lavora duro, che ha stile e che è efficace. Vincere infatti è importante e non a caso abbiamo 38 titoli in bacheca. In Europa dobbiamo sicuramente migliorare per ottenere più risultati e Milano su questo ha fatto certamente meglio di noi.

Ma in tema di consistenza, non abbiamo rivali nella nostra lega".

La crescita di Chiellini

Chiellini da Head of Football Institutional Relations del club bianconero dovrebbe, in questa stagione, assumere un nuovo incarico all'interno della Juventus.

Non è ancora ben chiaro cosa sarà chiamato a fare l'ex difensore ma voci di corridoio vorrebbero un suo impiego come braccio destro di Damien Comolli, neo direttore generale della società piemontese.

I tifosi commentano le parole di Chiellini: 'Può essere un piccolo Moggi come dirigente'

Le parole di Chiellini hanno catturato l'attenzione di diversi tifosi della Juventus: "Furbo, smart, calmo e pacato. Ma tira bordate incredibili che non te lo aspetti.

Per me è uno che anche gli addetti ai lavori devono temere e quindi filare dritti. Porta serietà in gruppo, e col fatto che può incidere sui futuri acquisti, qualunque ds arrivi in futuro, c’è sicuramente molta curiosità. Per me può essere un piccolo Moggi e lo vedo benissimo come dirigente" scrive fiducioso un utente su Youtube.

Un altro invece punge il dirigente bianconero scrivendo: "Logicamente, confermi che hai fatto fare fuori Thiago Motta rivoltandogli lo spogliatoio contro, confermando che sei un gufo ed un sabotatore, come avevi fatto con Sarri".