Quello che fino a poche settimane fa sembrava un capitolo chiuso sta vivendo un inaspettato colpo di scena. Douglas Luiz, centrocampista brasiliano classe ’98, era praticamente destinato a salutare la Juventus in questa finestra estiva, con il club bianconero deciso a monetizzare dalla sua cessione e una valutazione fissata a non meno di 30 milioni di euro. Una cifra che, nelle previsioni della dirigenza, sarebbe dovuta arrivare quasi certamente dalla Premier League, dove club come Nottingham Forest ed Everton avevano palesato un interesse almeno apparentemente concreto.

Ma il tempo passa, le trattative non decollano e i soldi da oltremanica non si vedono. Il mercato inglese, pur disponendo di risorse economiche enormi, non sembra intenzionato, almeno per ora, ad avvicinarsi alla cifra richiesta dalla Juventus. E così, dalle parti della Continassa, il pensiero di un reintegro di Douglas Luiz sta diventando più di una semplice ipotesi.

Tudor studia la posizione migliore per rilanciare Douglas Luiz

A spingere in questa direzione c’è soprattutto Igor Tudor. Il tecnico croato nelle ultime dichiarazioni non ha nascosto di stimare le qualità tecniche e fisiche del giocatore. Anzi, nelle ultime uscite, lo ha rilanciato provandolo in una posizione inedita: spostato più avanti, sulla trequarti, con licenza di inserirsi e cercare la porta.

La mezz'ora nell’amichevole contro il Borussia Dortmund aveva già fornito risposte interessanti, con un Douglas Luiz apparso coinvolto e propositivo.

La conferma è arrivata ieri, nella tradizionale sfida in famiglia fra la Juve A e la Next-Gen, giocata davanti al pubblico dell’Allianz Stadium. Il brasiliano non solo è stato tra i migliori in campo, ma ha anche trovato la via del gol, conquistando applausi sinceri dal popolo bianconero. Giocate pulite, ritmo alto e la sensazione di trovarsi a proprio agio nella nuova posizione disegnata da Tudor.

È vero, le amichevoli hanno un peso specifico inferiore rispetto alle partite ufficiali, e nessuno in società intende farsi illusioni troppo in fretta.

Ma il cambiamento di contesto è evidente. Basti ricordare che poche settimane fa, Douglas Luiz aveva deciso di non presentarsi al primo giorno di ritiro, una mossa che aveva fatto infuriare la dirigenza e incrinato ulteriormente il rapporto con l’ambiente. Allora sembrava una rottura definitiva, oggi invece le distanze si stanno riducendo.

Juve vigile sul mercato fino alla fine

La Juventus sa che il mercato può sempre regalare sorprese fino all’ultimo giorno utile e se arrivasse un’offerta all’altezza, la cessione di Douglas Luiz resterebbe una possibilità concreta. Non a caso, Damien Comolli starebbe valutando l'acquisto di Matt O'Riley, mediano offensivo del Brighton che andrebbe a occupare proprio quella mattonella che oggi sta occupando il brasiliano.

Ma la mancanza di proposte convincenti ha aperto un nuovo scenario: quello di trattenere il brasiliano e reintegrarlo stabilmente in rosa, sfruttando il suo potenziale in un ruolo in cui può garantire dinamismo, qualità e inserimenti offensivi.