Kenan Yildiz continua a stupire.

Il numero dieci bianconero sta offrendo prestazioni di altissimo livello e diversi club europei si starebbero interessando a lui. Tra questi ci sarebbe il Barcellona, che potrebbe provare ad intavolare una trattativa con la Vecchia Signora in vista della prossima sessione estiva.

Anche Manchester City e Chelsea sarebbero sul numero 10 della Juventus, che ad oggi non ha però alcuna intenzione di cedere il proprio talento.

Il Barcellona su Yildiz, possibile l'inserimento di Casadò come contropartita

Seppur la sessione estiva sia lontanissima, si potrebbe già adesso provare ad ipotizzare che tipo di proposta potrebbe elaborare il Barcellona.

I blaugrana sarebbero pronti ad un'offerta cash più il cartellino di Marc Casadò, centrocampista spagnolo che è già stato accostato alla Vecchia Signora la scorsa estate. Oltre al Barcellona, resta vivo anche l'interesse delle big inglesi, con Chelsea e Manchester City in prima fila.

La Juve non ha alcuna intenzione di cedere Yildiz e solo offerte fuori mercato da circa 100 milioni di euro a salire potrebbero cambiare la situazione. I bianconeri vogliono blindare il numero dieci e sono disposti ad un sacrificio per rinnovarne il contratto, portando l'ingaggio a circa 5 milioni di euro. La firma dovrebbe arrivare nei prossimi giorni.

Retroscena Adzic, rifiutate le offerte del Palermo e di alcuni club tedeschi

Negli ultimi giorni, a prendersi la copertina in casa Juventus è stato anche Vasilije Adzic, decisivo nell'ultima sfida di campionato contro l'Inter. Il classe 2006 ha dimostrato grande personalità e doti balistiche di grande rilievo ma le sue qualità erano già note a diversi club italiani ed europei.

La scorsa estate, il giovane trequartista era infatti stato richiesto dal Palermo, che ha provato ad acquistarlo in prestito: Tudor e la dirigenza si sono però opposti alla partenza del 19enne rispondendo con un secco no. Che poi è lo stesso messaggio fatto recapitare anche ai club di Bundesliga che avevano chiesto informazioni sul montenegrino.

Questi retroscena confermano la volontà del club e dello staff tecnico di puntare sul trequartista 19enne anche nel prossimo futuro: anche solo pensare di poter calciare da 30 metri nei minuti di recupero di un derby d'Italia fermo sul 3-3 testimonia la grande personalità dell'ex Next Gen, che d'ora in poi spera di entrare con più costanza nelle rotazioni.