Secondo quanto riferito su TMW Radio dall'ex calciatore Simone Braglia, la Juventus dovrà fare particolare attenzione alla prossima trasferta di campionato che la attende, quella contro il Como di Cesc Fabregas.

Braglia: 'Como è la partita più difficile per i bianconeri, e il rischio peggiore è quello di prendere una scoppola'

L'ex portiere Simone Braglia è intervenuto ai microfoni di TMW Radio e parlando della Juventus e dei prossimi incontri che vedranno protagonista la vecchia signora ha detto: "La partita più difficile del trittico è quella di Como, soprattutto per il momento che sta vivendo la Juve.

Oggi non vedo più la vecchia signora che si fa rispettare. Deve inventarsi qualcosa Tudor. Il male peggiore è prendere una scoppola a Como. Se valuto le due rose, l'identità del Como è maggiore rispetto a quella dei bianconeri".

Braglia ha espresso la propria opinione in merito alla possibile titolarità di Rafael Leao nella sfida tra Milan e Fiorentina, dichiarando che, a suo avviso, l’attaccante portoghese dovrebbe partire dall’inizio. Secondo Braglia, questa rappresenta la partita ideale per permettere a Leao di fare la differenza, considerando anche le difficoltà attraversate dagli avversari.

L’ex estremo difensore ha inoltre sottolineato che il portoghese potrebbe essere impiegato in posizione più ampia, eventualmente al posto di Pulisic, il quale, al momento, non sembrerebbe nelle migliori condizioni fisiche.

Braglia ha aggiunto che Leao necessita di una figura di riferimento forte, sia in campo che fuori, per esprimere appieno il proprio potenziale; in assenza di tale guida, tende infatti a incontrare maggiori difficoltà, come dimostrato anche dal suo scarso impiego con la nazionale portoghese. A suo giudizio, la presenza del numero 10 rossonero può rappresentare al tempo stesso un valore aggiunto o, in certi momenti, un limite per la squadra, evidenziando la discontinuità che ne caratterizza il rendimento.

Juve, un calendario davvero complicato

Sulla scia delle parole dette da Braglia sulla Juventus, è doveroso ricordare come i bianconeri, dopo il match seppur probante con il Como, dovranno affrontare due avversari davvero temibili sulla carta.

Mercoledì 22 ottobre sarà il turno del Real Madrid di Xabi Alonso, in una sfida sempre molto suggestiva che metterà in palio tre punti pesanti come l'acciaio. Agli uomini di Tudor infatti servirà una vittoria per cominciare a scalare le posizioni nel maxi girone di Champions e non sarà certamente facile uscire con le ossa intatte dal Bernabeu.

Quattro giorni dopo, la Vecchia signora dovrà volare all'Olimpico, dove ad attenderla ci sarà la Lazio di Maurizio Sarri: i biancocelesti, in un momento delicato della loro storia, affronteranno la formazione di Tudor per dare un senso a una stagione che potrebbe essere avara di emozioni.