Il prossimo 7 novembre rappresenterà una data importante per la Juventus, poiché si terrà l’assemblea degli azionisti nella quale verranno ratificati alcuni cambiamenti di rilievo sul piano dirigenziale. Dopo mesi di voci e indiscrezioni, il club bianconero si prepara infatti a ridefinire alcuni equilibri interni, confermando un processo di riorganizzazione iniziato già da tempo sotto la guida di John Elkann e della holding Exor.
Nelle ultime ore, il giornalista Gianni Balzarini ha affrontato il tema sul proprio canale YouTube, concentrandosi in particolare sulla posizione del presidente Gianluca Ferrero e sull’arrivo di Damien Comolli, nuovo uomo forte dell’area gestionale.
Il giornalista ha chiarito la situazione, affermando: “Presidente, non ho ancora conferme sul fatto che Ferrero possa lasciare la Juventus, perché Comolli prende il posto di Scanavino che andrà a ricoprire altri incarichi all’interno della Exor, ma dovrebbe proprio lasciare la Juventus”.
Le parole di Balzarini
Secondo il giornalista, dunque, Comolli assumerà ufficialmente la carica di amministratore delegato, sostituendo Maurizio Scanavino, destinato ad altri ruoli all’interno del gruppo Exor. Tuttavia, al di là di questa modifica, non sembrano esserci all’orizzonte ulteriori stravolgimenti nei vertici societari. Una conferma in tal senso arriva ancora da Balzarini, che ha voluto precisare: “Invece su Gianluca Ferrero sono uscite delle voci di corridoio secondo le quali avrebbe chiesto di lasciare la presidenza della Juventus eccetera.
Ma al momento non c’è nessuna conferma su questa situazione qua”.
In conclusione, l’assemblea del 7 novembre si preannuncia come un appuntamento cruciale per definire la nuova governance della Juventus, con Comolli pronto a insediarsi nel ruolo di amministratore delegato e Ferrero che, almeno per ora, sembra destinato a proseguire nel suo incarico di presidente. Parallelamente, sul campo, Tudor lavora per dare continuità ai risultati e mantenere alta la concentrazione di un gruppo che, nonostante i cambiamenti ai vertici, vuole restare competitivo su tutti i fronti.
Tudor pensa al Como
Dunque, per ora, Ferrero rimane saldo al suo posto in attesa di sviluppi. La Juventus, in questa fase, appare concentrata non solo sugli aspetti dirigenziali, ma anche su quelli sportivi.
Dopo la pausa, infatti, la squadra ha ripreso la preparazione in vista della prossima sfida di campionato contro il Como, una gara che Igor Tudor dovrà affrontare con alcune incognite.
In difesa, non ci sarà il rientro di Bremer, ancora ai box e destinato a restare fuori per diverse settimane. La sua assenza pesa, soprattutto in un momento in cui il tecnico bianconero sta cercando di consolidare la tenuta difensiva. Nel frattempo, il reparto offensivo offre nuovi spunti di riflessione: Tudor ha alternato in queste settimane Vlahovic, Openda e David, cercando di trovare la combinazione più efficace per il suo sistema di gioco.
Proprio Jonathan David, autore di buone prestazioni nelle ultime gare, è partito titolare nelle ultime due sfide, ma non è ancora chiaro se sarà confermato dal primo minuto contro il Como. Le scelte dell’allenatore croato dipenderanno anche dalle condizioni fisiche dei giocatori e dalla strategia tattica pensata per affrontare una squadra in crescita come quella lombarda.