Sabato 25 ottobre alle ore 19:30, per la nona giornata del campionato di Serie B, andrà in scena, Catanzaro-Palermo allo stadio 'Nicola Ceravolo'. Partita molto delicata, specialmente in casa giallorossa. Infatti, le Aquile, guidate da mister Aquilani, sono ancora alla ricerca del primo successo in questa stagione, avendo racimolato soltanto 6 punti in otto gare frutto di sei pareggi e due sconfitte. Dall'altra parte, i rosanero allenati dal tecnico Filippo Inzaghi non stanno deludendo le attese e stanno recitando un ruolo da protagonista in questo avvio.
I siciliani sono secondi con 16 punti, dietro soltanto al Modena, con quattro successi ed altrettanti pareggi. L'ultima volta che le due compagini si sono affrontate in Calabria, ha vinto il Palermo per 1-3.
Catanzaro fragile specialmente nei primi tempi
Non è sicuramente l'avvio che, in casa Catanzaro ci si aspettava. Dopo le due stagioni precedenti, culminate entrambe con le semifinali playoff, il club del presidente Floriano Noto, in estate ha cambiato nuovamente allenatore affidandosi ad Alberto Aquilani. L'ex calciatore della Roma è soltanto alla sua seconda esperienza come tecnico di un club professionista dopo aver allenato il Pisa nella stagione 2023-2024, portando i nerazzurri a metà classifica in Serie B.
L'entusiasmo di inizio stagione a Catanzaro non ha trovato risposta nell'inizio del torneo. Una campagna acquisti che ha portato a una rosa di ben 31 elementi non sta evidentemente aiutando il tecnico che ancora non appare aver trovato la quadra. Tantissimi i giovani in rosa, quasi tutti di proprietà per il Catanzaro ma altrettanti problemi visto che la vittoria, ancora non è giunta. I giallorossi si rivelano molto fragili nei primi tempi, dove hanno subito ben 6 gol dei 9 totali incassati, di cui 4 in casa sui 5 complessivi. Al 'Ceravolo', 4 reti all'attivo tutte nella ripresa e, al termine dell'ultima gara interna, culminata in una sconfitta contro il Padova il pubblico di fede giallorossa ha manifestato tutto il proprio disappunto.
Fra le mura amiche, in tre circostanze, tra l'altro, i giallorossi sono passati in svantaggio. In settimana vi è stata la conferenza stampa del direttore sportivo del Catanzaro, Ciro Polito che ha provato a rasserenare e compattare l'ambiente, dichiarando apertamente che Aquilani non è in bilico. Bisognerà capire se contro i siciliani il tecnico apporterà qualche cambio. Arrivato con l'idea del 4-2-3-1, è stato immediatamente messo da parte questo modulo optando per il 3-4-2-1 e anche capitan Pietro Iemmello (17 gol nella scorsa stagione) sta trovando difficoltà. Non un avvio semplice anche in termini di infortuni con Di Francesco che si è operato, mentre Verrengia, uscito anzitempo con il Padova starà almeno 40 giorni fuori, aggiungendosi al lungodegente Pompetti.
Palermo, obiettivo Serie A
Ben altra storia in casa Palermo. Dopo la deludente passata stagione, i rosanero hanno puntato su Filippo Inzaghi fresco di promozione con il Pisa. L'ex attaccante del Milan, campione del Mondo nel 2006 con l'Italia è una certezza nel campionato cadetto. Arrivato dal Modena, ad esempio Palumbo, la rosa allestita è una delle più forti del torneo potendo contare tra l'altro su Pohjanpalo che ha già realizzato quattro reti in stagione, di cui tre lontano dal 'Barbera' e pericolo numero uno per una difesa del Catanzaro sempre molto in difficoltà. Il dubbio per Inzaghi potrebbe essere chi schierare nel 3-4-2-1 come altro giocatore offensivo fra il fantasista Le Douaron (che segnò al Ceravolo nell'ultimo incontro) oppure capitan Brunori.
Sarà la quarta gara per i siciliani fuori casa. Ancora imbattuti in campionato, lontano dal Barbera, hanno vinto 0-2 con il Sudtirol, pareggiato 1-1 a Cesena e vinto a La Spezia per 1-2. In casa, invece, non sono riusciti ad approfittare del fattore campo non andando oltre il pari negli scontri diretti con Venezia (0-0) e Modena (1-1), oltre allo 0-0 con il Frosinone. Vittorie, invece, con Reggiana e Bari. Proprio al 'Barbera', nel turno infrasettimanale, giungerà poi un'altra squadra molto attrezzata come il Monza.