Nelle scorse ore il giornalista Alfredo Pedullà ha commentato su Youtube le prime parole da AD della Juventus di Damien Comolli, criticando il francese per non essersi preso le responsabilità per alcuni errori commessi, tra cui l'assunzione e l'esonero di Igor Tudor.

Juventus, Pedullà duro con Comolli: 'Avrebbe dovuto assumersi le responsabilità dei suoi errori, tra cui Tudor'

Il giornalista Alfredo Pedullà ha registrato un video sul proprio canale Youtube e riferendosi alle prime parole da amministratore delegato della Juventus Damien Comolli ha detto: "A prescindere dal fatto che ha espresso concetti abbastanza banali e che non mi hanno convinto del tutto, perché parlare dell'ossessione della vittoria deve essere una cosa naturale per chiunque svolga un lavoro, da lui mi sarei aspetto l'assunzione di responsabilità rispetto ad alcuni errori che ha commesso.

Un'autocritica o comunque un passo indietro rispetto a quanto successo la scorsa estate, soprattutto con la scelta dell'allenatore. Perché si può anche sbagliare la selezione di un tecnico, ma non si può far passare come una cosa naturale. Gli errori li commettiamo tutti, però poi ci dobbiamo assumere le responsabilità e la questione Tudor ha la sua firma".

Pedullà ha aggiunto: "Dopo tante peripezie in estate, Comolli ci ha messo la faccia e ha confermato il croato. Ora però che si è insidiato come amministratore delegato avrebbe dovuto spiegarci perché ha fatto quella scelta, che comunque peserà sulle casse del club per i prossimi anni. Ha sbagliato e quindi avrebbe dovuto chiarire la vicenda, non facendolo ha fatto diventare il licenziamento di Tudor una cosa normale e cosi non può andare bene.

Perché cambiare allenatore non dovrebbe essere una cosa sopportabile da un piccolo club, figuriamoci dalla Juventus".

Il giornalista ha concluso: "Sarebbe bello chiedere a Comolli se il motivo della rottura con Tudor sia da imputare agli attaccanti che gli hanno preso e che lui non utilizzava. Perché magari, David vedeva il campo col conta gocce, Openda lo ha quasi boicottato mentre su Zhegrova si è atteso troppo?".

Juve, i tifosi rispondono a Pedullà: 'Non capisco perché la società dovrebbe dare spiegazioni'

Le parole di Pedullà hanno acceso la discussione sul web: "Io non trovo tutte queste necessità. Le scommesse si perdono e non per questo devono esserci sempre particolari colpe. Se ha confermato Tudor era per precise motivazioni, e magari non tutte personali" scrive un utente su Youtube.

Un altro poi aggiunge: "Sinceramente non capisco perché la società debba spiegare perché ha esonerato un allenatore. I risultati erano quelli che erano, e non solo… anche la gestione dei giocatori lasciava molto a desiderare".