Il giornalista Paolo Ziliani ha commentato a modo suo la notizia dell'offerta fatta da Tether per l'acquisizione della Juventus.

"Il secondo azionista della società bianconera è stato declassata due settimane fa dall’agenzia di rating “tandard & Poor’s visti i dubbi sulla sua effettiva capacità di mantenere il valore ancorato al dollaro causa aumento della quota di riserve di asset volatili, ha offerto un miliardo per acquisire l’intero pacchetto azionario della Juve, roba da farsi il segno di croce e raccomandarsi al Santissimo".

Ziliani vede un futuro della Juventus nuvoloso

Ziliani ha poi delineato quello che definisce un periodo particolarmente delicato per la Juventus, una sorta di “estate decisiva” segnata da una sequenza di passaggi istituzionali e giudiziari di grande rilevanza. In primo luogo, ha richiamato l’attenzione sulle sanzioni UEFA legate alle violazioni delle norme sul Fair Play Finanziario; successivamente, ha ricordato come il 30 giugno rappresenti una data chiave, quando il TAR del Lazio sarà chiamato a pronunciarsi sul ricorso presentato dal club bianconero contro le delibere di “non conformità” dei bilanci emesse dalla CONSOB.

Secondo Ziliani, dopo le irregolarità contestate in ambito UEFA, stanno emergendo anche le criticità connesse alla doppia vicenda CONSOB, rimasta di fatto congelata per circa tre anni.

Il TAR, rimasto a lungo inattivo sulla questione, avrebbe ora comunicato ufficialmente la data in cui esaminerà congiuntamente i due provvedimenti contestati dalla Juventus, fissando l’udienza decisiva al 30 giugno 2026.

Ziliani osserva inoltre che, come in ogni procedimento giudiziario, non si possa escludere a priori alcun esito: resta dunque possibile che il tribunale amministrativo accolga il ricorso del club, ritenendo infondate o non sufficientemente motivate le valutazioni formulate dalla CONSOB al momento dell’adozione delle delibere. In ogni caso, sempre secondo il giornalista, i prossimi mesi si preannunciano come importanti per chiarire definitivamente la posizione della Juventus sul piano contabile e regolamentare.

I tifosi rispondono a Ziliani: 'Tether fa investimenti dubbi eppure gli Juventini sperano che compri il club'

Le parole di Ziliani hanno acceso il dibattito sul web: "Tether che aveva la sede alle isole Vergini poi spostata a El Salvador, investimenti eticamente dubbi per non dire altro, declassata da S&P, ma tutti i tifosi juventini son li che sperano che compri il club attirati dalla promessa di investire un miliardo sul mercato", scrive un utente su X.

Un altro poi aggiunge: "Sul nido de cuculo si posizionano brutte perturbazioni e la guida di John ha ridotto i bianconeri a essenza gassosa".