Nelle scorse ore il giornalista Alfredo Pedullà ha parlato su Youtube della Juventus, sottolineando come il problema di John Elkann non sia quello di cedere o meno la società bianconera, ma di smettere di spendere soldi senza rendere davvero competitiva la squadra. Del mancato passaggio di mano del club piemontese ha scritto su X anche il giornalista Giovanni Capuano.

Pedullà: 'Il problema di Elkann non è cedere il club ma è smettere di buttare soldi senza rinforzare la squadra'

Il giornalista Alfredo Pedullà ha registrato un video sul proprio canale Youtube dedicato alla Juventus e al no della famiglia Agnelli rispetto al passaggio di proprietà del club: "La notizia del giorno è questo rifiuto di John Elkann alla proposta di acquisizione della Juventus da parte di Tether.

Ma il problema non è cedere o meno la società, è smettere di buttare soldi e non rendere il club competitivo. La società piemontese non può collezionare allenatori o direttori sportivi come se fosse un normale club di provincia. Una volta la Juve faceva delle scelte talmente importanti e secche che le portava avanti per anni. Prendeva un dirigente e non si pentiva, non lo cambiava e non lo sostitutiva dopo quattro mesi, come invece sta succedendo alla Continassa dal 2020. Quindi si può anche essere consapevoli e convinti che il gioiello di famiglia non abbia prezzo e farei anche i complimenti per questo a John, ma non esiste al mondo fare certi sbagli tecnici".

Ancora Pedullà: "Come si può passare da Allegri, a Motta, a Tudor, a Spalletti e adesso addirittura si dice che se non dovesse andare bene il toscano potrebbe arrivare un altro allenatore.

Bisogna mettere un freno a questo e puntare su un professionista, anche se questo non ti dovesse portare i risultati sin dal principio. Il management deve essere giusto e definitivo. Anche perché mi domando cosa potrebbe essere la Juventus fra un paio di anni se dovessero continuare a operare in questa maniera. Il club bianconero non può essere un hobby ne un passatempo".

Juventus, Capuano: 'È pericoloso augurarsi che Elkann se ne vada a prescindere da chi arriva dopo'

Anche il giornalista Giovanni Capuano ha scritto la sua opinione sull'argomento Juventus-Tether: "Tanti tifosi della Juventus addossano a Elkann la responsabilità per il basso profilo del club in questa fase storica (e dopo Calciopoli, prima che arrivasse Andrea Agnelli).

Numeri alla mano, non solo di campo, hanno ragione. Ma pensare che esista una proprietà più solida e che interviene senza badare a spese per rilanciare ogni volta è illusorio. Dunque, risulta pericoloso anche augurarsi che Elkann se ne vada a prescindere da chi arriva dopo".