Secondo quanto riferito dal giornalista Riccardo Trevisani ai microfoni di Tutti Convocati, l'infortunio di Dusan Vlahovic per la Juventus sarebbe una vera e propria tragedia sportiva. Del problema muscolare accusato dal serbo e dei tempi di recupero ha poi parlato a Tuttosport il fisioterapista Riccardo Torquati.
Juventus, Trevisani: 'Vlahovic? Il suo infortunio è una tragedia, vediamo cosa farà Spalletti senza di lui'
Il grave infortunio che ha colpito il centravanti della Juventus Dusan Vlahovic e che toglierà il bomber classe 2000 ai bianconeri per almeno i prossimi 3 mesi sta permettendo a media e addetti ai lavori di ipotizzare le prossime mosse che farà il tecnico Luciano Spalletti per tamponare l'assenza del serbo.
Fra questi emerge Riccardo Trevisani, noto giornalista e cronista per Mediaset che ai microfoni di Tutti Convocati ha detto: "Non so se capiremo velocemente cosa farà Spalletti senza Vlahovic. L'ipotesi Yildiz falso nove è affascinante, ma brucerebbe definitivamente David e Openda. L'infortunio di Vlahovic è una tragedia, ma questo mese secondo me proverà loro due".
Trevisani, uscendo dal tema Juventus e addentrandosi in quello Inter ha poi parlato dello stile comunicativo del tecnico nerazzurro: "Dal punto di vista della comunicazione fino ad ora Chivu è stato magistrale, mi piace che abbia toccato poco dell'assetto tattico dell'Inter che funzionava l'anno scorso, al netto dello zero tituli, sta crescendo Pio Esposito...
per me voto molto alto per lui".
Juventus, Torquati: 'L'infortunio di Vlahovic è paragonabile a quello di De Bruyne e Lukaku'
Dell'infortunio di Vlahovic e dei tempi di recupero che potrebbero volerci per rivederlo in campo ha parlato a Tuttosport Riccardo Torquati, presidente della Federazione Italiana Fisioterapisti dello Sport: "L’infortunio di Vlahovic è paragonabile a quelli subìti da De Bruyne e Lukaku. I tempi di recupero possono andare dai 3 ai 5 mesi".
Torquati ha poi spiegato che, nel caso di Vlahovic, l’infortunio riguarda l’adduttore lungo sinistro, ovvero l’arto che un calciatore mancino come lui utilizza principalmente per il tiro. Torquati ha evidenziato come la dinamica lasci presumere una tipica lesione da sovraccarico, riconducibile sia al gesto tecnico compiuto al momento del problema muscolare sia al fitto susseguirsi di impegni agonistici e sedute di allenamento che il calcio moderno impone agli atleti.
Ha inoltre precisato che soltanto lo staff medico della Juve, dotato di elevata competenza, conosce con esattezza le condizioni dell’attaccante e sarà certamente in grado di gestire in maniera ottimale ogni fase del suo percorso di recupero.